Leggendo i vari commenti a questo film, che ho visto recentemente a un cineforum, ho notato pareri molto contrastanti. Credo che in effetti sia un film che non puo' lasciare indifferenti, perche' mette in gioco argomenti importanti e sentimenti forti. Ci si puo' non ritrovare, per differenze di cultura o di mentalita', ma secondo me la pellicola non ha pretese sociologiche, non vuole rappresentare in modo universale idee o comportamenti. Rappresenta semplicemente alcune persone, colte in un momento particolare della loro vita, e le loro reazioni di fronte allo spiazzamento di una situazione strana e difficile. Nessuno puo' dire come ci si "deve" comportare in certi casi, e quindi alcune delle loro azioni potranno magari apparirci non condivisibili o inadeguate (anche perche' da noi non esiste il testamento biologico e il rispetto delle volonta' del malato terminale), ma sono le "loro", estremamente personali, a volte sofferte, a volte piu' leggere, sempre molto umane. Bravi gli attori, anche se George Clooney e' un volto troppo riconoscibile e lo spettatore tende sempre a vedere George Clooney anziche' il suo personaggio. Nel complesso, un film ben realizzato, toccante, che ci ricorda come la ricchezza e una vita apparentemente perfetta non siano garanzia di felicita'.
Contraddizione tra il paradiso terrestre della magnifica terra hawaiana e la complessa rete di relazioni personale dell'antica famiglia King, tutto condito da ottimi interpreti
Grande film drammatico, molto profondo grazie alle ottime interpretazioni degli attori e sicuramente di Clooney, che merita tutti i premi che ha ricevuto al merito.
drammatico ed inteso senza scadere nello strappalacrime. George Clooney in panni un po' insoliti per lui. A volte persino goffo (la corsa a casa degli amici non è proprio atletica) e nel ruolo di padre, lo fa sembrare più uno tra i tanti.
Intensa la sua interpretazione ma anche quella di Shailene Woodley, adolescente ribelle ma per delusione, che si avvicina al padre, ne diventa complice e condivide una quasi avventura che rende la trama del film non il solito struggente racconto della disperazione della morte imminente di un familiare.
Forse un po' sotto tono il tema della vendita del terreno lasciato ai margini della trama.
Bella l'ambientazione, un paridiso che è sì amaro in questo film, ma che non manca di farsi notare quasi a dire che comunque c'è ed è unico