Un film lento, scorre via con alcuni difetti stilistici che vabbè possono anche essere superabili ma manca quello sprint per rendere una storia di medio livello in un buon film che ti fa passare due ore in assoluta pace con se stessi. Invece è un film incompiuto, Volo scolastico e si adegua al livello del film...
Premessa: mi sono trovato a vedere questo film per caso, non avevo alcuna aspettativa nè pregiudizio (non sapevo proprio di che film si trattasse!). Quindi non sono neanche un patito di Fabio Volo (anche se ne avevo apprezzato l'interpretazione in Casomai, di qualche anno fa). Però devo dire che il film è abbastanza banale, qualche buona battuta, qualche risata te la strappa, ma nulla di più. Il finale poi è veramente pessimo (citando le parole degli attori stessi: "quando nelle storie d'amore c'è il lieto film, è una cagata").
Secondo me è da 5.5 e non lo consiglierei al cinema, piuttosto come dvd per una serata tranquilla e un po' melensa!
Che noia, sempre la stessa solfa, non lo si sopporta davvero più. Fabio Volo non vuole sposarsi,nè responsabilità, sai che novità, è un bambino viziato (ha 37 anni e ormai è passato pure come trentenne che non vuole sfornare prole) e vuole fare il Cary Grant della situazione e a mala pena gli riesce di essere credibile come se stesso. Sì, perchè qui nemmeno recita, è ne più ne meno se stesso, come se noi fossimo interessati al fatto che lui, prma o poi, si sposi o trovi l'amore: ma chi se ne frega. Che faccia quello che vuole e non ci ammorbi. Basta che la smetta coi film, perchè questo è lento, il protagonista risulta antipatico, la trama scontata e che lui trovi donne ad ogni angolo di strada, molto, molto, molto, poco credibile.
Voto tre solo per La Ragonese che, comunque, è una delle poche attrici italiane in circolazione.
Se c'è qualcuno a cui interessa che Fabio trovi moglie, forse, è solo sua zia zitella. A noi, che il cinema lo amiamo, non fa ne caldo ne freddo.