Johnny English la rinascita

Una modesta rinascita.

(6/10)

Johnny English torna al cinema, sempre con la faccia dell'ex-Mister Bean Rowan Atkinson. La trama strizza l'occhio ai film bondiani sia del passato che del presente, anche se il cattivo, impersonato da Dominic West, non è così divertente come lo era quello di John Malkovich. Rasamund Pyke richiama alla mente "brosniani" ricordi, mentre Gillian Anderson rifà alla sua maniera l'M di Judy Dench. Azzeccati i siparietti con la vecchietta-killer, molto alla Clouseau/Kato della Pantera Rosa. Spassasoso l'inseguimento con la sedia a rotella a reazione, un po' meno il partner nero. Sei.

Marco Poggi, 41 anni, Tarquinia (VT).
(3 Novembre 2011)

Meglio il primo

(6/10)

Il buon Atkinson ormai ha perso lo smalto di un tempo. Non bastano alcune gag riuscite sparse quà e là in una trama a dir poco banale per dare lustro al film. Peccato. Decisamente meglio il primo film della serie. Sufficienza stiracchiata.

Luca Giacone, 35 anni, Alba (CN).
(31 Ottobre 2011)