Mi sembra che il grande lars abbia l'idiozia come soggetto cinematografico predominante .... si veda the kingdom e le onde del destino .... però stavolta ha voluto dare un'ulteriore messaggio, del quale secondo me avremmo potuto fare anche a meno, ci manca solo che ai nostri ragazzi (già abbastanza labili senza bisogno di certi stimoli) si metta in testa che per non assumersi le proprie responsabilità basta fingersi idioti!! e' vero la società tende ad emarginare il vero idiota, è sbagliato, va condannato, ma non è questo il modo migliore ... poteva fermarsi a "le onde del destino", il msg. lì era più che chiaro.
in un modo in cui i ragazzi uccidono i genitori, uccidono i propri coetanei, e duriamo già fatica a fargli capire quale responsabilità comportino azioni del genere, serve davvero un film dove gli si dica che basta far gli idioti per scamparla liscia? e se ai ragazzi affianchiamo degli adulti che si fanno stimolare da un'idea simile? non mettermo mai fine alle atrocità come quelle subite dalla piccola desirée e dalle altre vittime i cui carnefici non pagano perche' si fanno passare per idioti!!!
Lars Von Trier in uno stupendo e provocatorio film ci propone le tematiche ardue dell'impossibilità di raggiungere la felicità ,di essere accettati in questa società appiattita su valori standard. Chi devia il suo comportamento viene respinto. Il cinema di Lars pone inquietanti dubbi su noi stessi:cosa è giusto realmente?Geniale!!!
Ancora una provocazione del grande Von Trier in questo film dove per fuggire ad un mondo oppressivo alcuni ragazzi si fingono idioti e vivono ai margini della società.Sarà dura rientrare alla vita normale senza pagare il prezzo del conformismo.Mal che vada ci si vedrà rifiutati da una cultura omologata. Provocatorio come al solito il grande Lars,questa volta indaga sul lato dei nostri sogni e sentimenti rimossi. Come al solito con grande ironia.Da non perdere.