Ancora un film che cerca di non esserlo, a metà tra la Strega di Blair e Rec, solo che questo è più cruento del primo e ricalca le orme del secondo come si faceva a scuola copiando il compito del compagno di banco. Alla fine lo spettatore si convince di una cosa: il film non funziona: si vede che non è un documentario, ma come film non riesce; vorrebbe angosciare, ma non ce la fa; vorrebbe sorprendere ma diventa poco credibile. Non ci siamo proprio.
Trovare un film che riesca a fare paura sembra ormai una cosa rara e ESP ne è la riprova, mi è sembrato la brutta copia della Strega di Blair formato indoor con alcune scopiazzature di R.E.C.
Meritava 2 ma un punticino lo regalo per alcune scene che offrono un'inaspettata e sicuramente non voluta ilarità.
Sconsigliato.
Niente di eccezionale, ma nemmeno pessimo come la pensano in molti.
Discreta atmosfera e ambientazione abbastanza azzeccata. Certo mancano le scene di paura, manca la suspence in molti momenti del film. Peccato. Niente a che vedere comunque con il geniale REC.
alla fine del film dovrebbero mettere una guida allo stesso su come uno dei protagonisti scompare dalla vasca, il presentatore muore o vive, la ragazza che fine fa, il sole non si vede mai e perchè il custode non ritorna più e la porta dell'ingresso è spostata... in poche parole non c'ho capito niente
Partiamo dal presupposto che se qualcuno ha creduto veramente che la storia sia vera o anche solo tratta da una storia vera... allora questo qualcuno si merita questa porcheria. Il film è male recitato, sconclusionato, non fa paura e gli effetti speciali che dovrebbero rendere plausibile l'impossibile sono di terz'ordine. In definitiva sono arrivato alla fine del film solo per sapere come avrebbero giustificato una serie di eventi e... nulla... il finale più brutto nella storia dei film horror a presa diretta.
Trailer italiano (it) per L'ultima volta che siamo stati bambini (2023), un film di Claudio Bisio con Alessio Di Domenicoantonio, Vincenzo Sebastiani, Carlotta De Leonardis.