FilmUP.com > Opinioni > Non lasciarmi
HomePage | Elenco alfabetico | Top 100 - La Classifica | Scrivi la tua Opinione


Non lasciarmi

Opinioni presenti: 29
Media Voto: Media Voto: 6 (6/10)

Scrivi la tua opinione su questo film


Altre risorse sul film:
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.

Ordina le opinioni per: Data | Voto | Età | Città

Attenzione: nei testi delle opinioni, potresti trovare parti rivelatorie del film.



struggente

(8/10) Voto 8di 10

Uno dei rari film la cui visione si imprimerà per un pò nella mia memoria, a parte per la recitazione eccelsa degli attori principali, per la storia in se stessa dirompente (mi basta solamente la riflessione sull'anima dei cloni con la scena finale la quale, benchè già utilizzata in altri film di puro intrattenimento fantascientifico, per come viene invece affrontata qui, ti provoca non poco). Ed è per questo motivo che probabilmente rivedrò questo film.



maurizio, 51 anni, rovereto (TN).




Distopia Dolorosa

(8/10) Voto 8di 10

In una società (retro)futurista, le scoperte dell'ingegneria genetica e della clonazione permettono un'aspettativa di vita di più di 100 anni e la remissione delle malattie mortali (sclerosi, tumori). Tutto ciò al costo dell'istituzione di "allevamenti" di cloni, da "utilizzare" per sostituire le parti malate delle persone "normali". Il film è un viaggio che ci rende partecipi, in modo sottile ma doloroso, non lama ma punteruolo, dell'eventualità che gli esseri clonati abbiano i nostri stessi sentimenti, e nemmeno per loro sia facile accettare il fatto di dover morire, seppure la loro intera vita è studiata e preimpostata affinché assolvano al compito che, inevitabilmente, porrà fine alla loro esistenza. I sentimenti sono quelli di un trittico creato da Carey Mulligan (An Education), Keira Knightley (Pirati dei Caraibi) e Andrew Garfield (The Social Network), ed includono l'ampio spettro dei sentimenti umani, amore, gelosia, paura, rabbia, dolore, collera (quasi liberatorio l'urlo finale). Un film che inquieta, se si è pronti ad accettare la mancanza di desiderio di sfuggire al proprio destino (emblematica la scena in cui un insegnante spiega ai ragazzi il loro destino, ricevendo una silente indifferenza come replica), cosa che peraltro è resa accettabile dal complesso modo con cui i cloni vengono trattati. Non va preso a paragone The Island, in cui ai cloni la verità viene negata e mistificata. Un film che emoziona, strugge, addolora e lascia il profondo amaro di una prospettiva in cui l'etica cede il passo alla necessità, in cui "nessuno sente di aver vissuto abbastanza". Consigliato per la recitazione intensa dei tre, chi già affermato (Knightley), chi promessa emergente di altissimo livello (Mulligan, Garfield).



Valerio, 34 anni, Saronno (VA).




L'opinione di Riccardo

(8/10) Voto 8di 10

Io sono fermamente convinto che questo film sia un autentico capolavoro, anzi che Romanek sia riuscito a fare un capolavoro su di una storia che non ha, a rigor di fredda logica, il minimo senso. Sia chiaro che non è un critica al film in se che è veramente struggente, mi ha provocato la stessa reazione fisica di A.I. Intelligenza Artificiale di Spielberg che già mi aveva profondamente angosciato piuttosto è una critica alla sceneggiatura che seguendo pedissequamente un romanzo orientale diventa per noi occidentali illogico. Quindi quello che manca in questo film, pur nella sua visione distopica ed "alternativa", è l'umanità dei personaggi. Mi spiego meglio: i non geneticamente perfetti di Gattaca o i cloni di Blade Runner si ribellavano al sistema non lo subivano con tale passività ed in questo erano umani qui non c'è alcun senso di ribellione e non è nè logico nè umano. E' molto più logica, coerente e credibile la storia di The Island dove i cloni non sapevano ed anzi quando uno ha scoperto la verità è successo quel che è successo. Anche in Moon il clone era all'oscuro e quando ha scoperto tutto...L'illogicità di questo film è che tutti sapevano fin dall'infanzia ma nessuno ha provato mai a ribellarsi. Quindi, mi chiedo, cosa ci sia di non detto in questa storia perchè se mi viene data anche una spiegazione assurda (tipo sono stati geneticamente influenzati a non ribellarsi al loro destino) sarebbe meglio di questo nulla. Non ci viene dato, a noi spettatori, alcun appiglio per poter credere ad una storia così bella e commovente. L'unico tentativo di ribellione "soft" è quello di aver creduto alla storia che se ci si amava si poteva rimandare l'inevitabile...non dico altro per non influenzare chi deve ancora vederlo. Insomma è un grandissimo film ma privo di quelle spiegazioni necessarie non tanto alla comprensione della trama che c'è tutta ma per la comprensione dell'animo dei personaggi, per capire cosa li animava, come potevano accettare tutto questo supinamente nonostante avessero libertà di azione e di fuga. Dopotutto anche la maggior parte degli ebrei nella seconda guerra mondiale avevano accettato la situazione ma perchè a loro era stato detto tutto l'opposto, qui invece i personaggi sapevano quello che sarebbe successo ma lo hanno accettato, perchè? Questo è illogico e contrario allo spirito innato di autoconservazione. Il film in se è fatto da un ottimo cast, gli attori sono bravissimi a tutte le età noto anche qui che come in Street Dance 3D la Rampling che anche in piccole parti riesce a portare quel tocco in più. Grande la Mulligan. La regia, secondo me, è grande anche se impone un ritmo lento, forse per alcuni eccessivamente lento, però devo dire per uno come me appassionato di film d'azione che questo film non è lento, vuole farci provare sentimento ed empatia per questi ragazzi e questa è una operazuione da fare "lentamente". E' un ottimo film, molto bello, insolito, assurdo, malinconico, agghiacciante ma che sguardo la Mulligan.



Riccardo, 41 anni, Montesilvano.




molto bello, ma...

(8/10) Voto 8di 10

E' un altro film sul tema dei cloni venuti al mondo solo per fornire organi o essere semplicemente pezzi di ricambio.Quanto al tema, niente di originale, avevamo già visto The Island, con Ewan mcGregor e Scarlett johansson, e il magnifico Moon, con Sam Rockwell. Questo, però, si discosta dagli altri perchè, a differenza dei primi due, qui i protagonisti sanno già fin da ragazzini il destino che li aspetta, e semplicemente si rassegnano con un fatalismo che non ti aspetti da dei ragazzi. Qui sta la novità e, a mio parere, anche il limite di questo film: molto ben recitato e a tratti commovente (come ci si aspetta del resto da un film che tratta quel tema), però mi lascia perplessa per il fatto che i 3 ragazzi protagonisti della storia, controllati da un braccialetto elettronico, non cerchino mai di manometterlo, di tentare la fuga, insomma, di fare qualcosa... si stendono sul lettino d'ospedale dove, in tre o quattro volte, gli espianteranno gli organi, non felici, ma rassegnato...Mai un guizzo, un tentativo di ribellione per fermare tutto ciò, solo illudersi che ci sia qualche stratagemma per rinviare di qualche anno il primo espianto...Non lo trovo realistico. L'istinto dell'uomo è sopravvivere, lì sanno tutti che andranno a morire e lo accettano troppo facilmente, secondo me...Non è consono all'istinto di conservazione umano, un tale atteggiamento. Per il resto, senz'altro un bel film, in cui i ragazzi cercano di trarre ciò che possono di buono nella loro breve vita.



Ilaria, 46 anni, Emilia Romagna (RA).




INQUIETANTE

(8/10) Voto 8di 10

un pugno nello stomaco. quando la scienza si sostituisce all'etica, alla morale. o meglio quando l'etica non esiste più. esseri umani clonati ed allevati in batteria come polli. esseri umani che non arriveranno ad avere 30 anni perché i loro organi saranno espiantati per permettere a noi di sopravvivere più a lungo. esseri umani, persone considerate "robot" privi di anima e sentimenti. esseri umani che si amano ma ai quali vieni impedito di vivere. un film in cui predomina l'assenza del colore tranne attraverso una sitcom trasmessa in tv. alienante, inquietante, pericolosamente attuale. spicca la bravura di Carey Mulligan



giancarlo, 41 anni, verona (VR).





Sfoglia indietro   pagina 3 di 6   Sfoglia avanti

Scrivi la tua opinione su questo film


FilmUP
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.



Ricerca Opinioni
Elenco alfabetico:    0-9|A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M|N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

Cerca:     Titolo film     

I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Attenzione!
Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link:

Installa Flash
Trailer italiano (it) per Killers of the Flower Moon (2023), un film di Martin Scorsese con Leonardo DiCaprio, Robert De Niro, Jesse Plemons.

Tra i nuovi video:
Cerca CINEMA
Film:
Città:
 
Provincia:

I film al cinema nelle sale di: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bari, Genova, Firenze Bologna, Cagliari, tutte le altre città...
Oggi in TV
Canale:
Orario:
 
Genere:
Box Office



© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: