Un film eccezionale, a mio parere una delle più straordinarie interpretazioni della storia del cinema. Realizzato nel 1931, nello stesso anno di Frenkenstein con Boris Karloff: anno d'oro per la Universal Picture.
E' ancora capace di far rabbrividire: i luoghi e le ricostruzioni sono veramente eccezionali.
Ed è ancora più scioccante leggere la biografia di Bela Lugosi, che per il resto della sua vita sarà incapace di separarsi dal personaggio di Dracula anche nella vita privata.
Un capolavoro che merita il 10.
Esistono film che valgono più per la leggenda costruita attorno , che per il loro valore intrinseco ... il Dracula di Browning è un film mitico , che fa respirare con mano il mondo che Burton tenta con affetto di rievocare nei suoi film ... ma qui siamo incredibilmente dentro quel mondo , ed è impossibile non provare brividi infantili dinanzi ai denti aguzzi di Lugosi (per sempre Dracula , fin dopo la morte) , all'apparizione delle 3 mogli del conte di bianco vestite ... qualcuno lamenta una certa teatralità , ma per chi ha letto il romanzo di Stoker il film riesce a rendere bene la pagina scritta con un b/n magico , musiche trionfanti e da brivido , e c'è tanta nostalgia nell'immaginare i segreti che stanno dietro alla lavorazione di questo prodotto Universal ... c'è nostalgia per un cinema "puro" , che ancora si formava e soprattutto non già piegato su sè stesso , intento masturbatoriamente a ricercare i meccanismi del fare cinema ...