Anche stavolta agli Americani non basta il budget, che alza il pur basso voto che si merita il film grazie alla fotografia e alle immagini da documentario.... Gli autori sono decisamente carenti nella sceneggiatura, davvero banale e povera di spirito... proprio il contrario di quello che doveva essere il succo del film/libro... Sconsigliato !
Per alzare la media voto 10. Premetto che non è un filmone (del resto su 100 film che vediamo forse il 5% restano impressi in noi). E' un film che sicuramente andava sviluppato in maniera migliore, infatti non mi è piaciuto la parte finale. Vi assicuro che però è un film che fà riflettere e ci fa guardare dentro di noi. A chi non è piaciuto consiglio di vedere i cinepanettoni "vuoti e insulsi".
Pessimo, sotto tutti i punti di vista. Mai un'idea, mai un momento da sottolineare, mai un'emozione. La parte "italiana" poi è da far ribrezzo. A Roma si mangia. Sempre. A pranzo si ordinano due antipasti, tre portate di primo, tre di secondo, dolce e caffè. Si beve vino. Solo vino. Anche se ti svegli di notte ed hai sete. Si fa sesso. Anzi sesso è la parola caratterizzante della città. Non si lavora. Mai. Eppure tutti hanno soldi da spendere in vestiti alla moda e ristoranti. A Napoli si mangia la pizza e le bambine di sette anni ti rivolgono gestacci se le guardi. Mafia&Mandolino assenti ingiustificati . In India invece si medita. Tutto il giorno. Si cerca Dio e si fanno voti di silenzio. A Bali ci si va per scordare le ferite del passato ed appartarsi sugli scogli per riflettere sulla deriva dei proprio sentimenti. Personaggi che sono macchiette. Si sfiora il ridicolo quando flashback pedestri riportano in scena Billy Crudrup. James Franco che recita "lascia che io senta la tua mancanza" non merita appellativi. Richard Jenkins, grandissimo caratterista, forse uno dei migliori in circolazione, che ci prende per i fondelli raccontandoci la sua storia di alcol, droghe e frustrazione. Javier Bardem... beh sono senza parole. Un attore eccezionale come lui che si svende nel ruolo del brasiliano dall'animo sensibile a cui in troppi hanno spezzato il cuore, è francamente patetico. La scena in cui lo sciamano gli legge la mano è involontariamente comica. Julia Roberts alterna per tutta la durata del film due facce: quella finto disperata con lacrima da coccodrillo e quella finto arrabbiata con vena gonfia in fronte. Irritante quasi quanto il suo personaggio. Velo pietoso sul resto ivi compresa la durata del tutto. Da vedere solo per rivalutare un pò di ciofeche che facciamo anche noi in Italia. 2 solo perchè oggi è una bella giornata!
dio mio, mi pare di essere uno dei pochi a cui il film è piacito... affronta tematiche interessanti, senza per questo scadere nella banalità, già questa cosa lodevole, anche se sono d'accordo sull'eccessiva lunghezza. per quanto riguarda il discorso sulla parte girata in italia, bè, gli stereotipi sono ovunque, anche noi ne abbiamo molti su gli altri popoli, mi pare...
Noioso alle masse, ci si annoia da morire. La trama è scialba, la protagonista interpreta un personaggio vuoto e noioso che sinceramente mi verrebbe da prendere a sberle, perchè non solo fa del male a se stessa, ma anche a quelli che la circondano. I dialoghi sono pessimi, e il film non lascia niente dentro. Nemmeno la recitazione è stata molto di mio gradimento. Davvero da evitare.