Me lo dovevo immaginare... le "prime " estive sono normalmente delle fregature !
e' uno dei film più assurdamente brutti che abbia visto negli ultimi 20 anni !
quel che non capisco è come il bravissimo adrien brody si sia lasciato coinvolgere in simile sconclusionata porcheria.
roba da chiedere la restituzione del prezzo del biglietto..
seguite il mio consiglio: non andate a vederlo.
( voto 1 perchè non posso votare 0 )
non male per essere un sequel.L'azione non manca ,anche se alcune situazioni sono simili o addirittura copiate dai vari "predator" precedenti.
Agli amanti del genere piacerà sicuramente anche se gli attori non sono il massimo.
Adrien Brody mi sembra poco adatto al ruolo,gli altri non hanno il carisma di quelli del primo predator.
Certo che Schwarzy è Schwarzy ,difficile imitarlo in questo genere di film
all'inizio ho pensato "oddio lost al cinema". e invece no. purtroppo... la sensazione straniante dei primi minuti del film si trasforma in un incubo che se fosse stato uno di quelli alla nightmare almeno sarei stato trafitto dagli artigli di Fred e mi sarei risparmiato un'agonia ben paggiore. insulso, inutile, indefinito, un'accumulo di banalità di cui avrei fatto volentieri a meno. i sequel lasciamoli dove dovrebbero stare: su un altro pianeta
Sono amante della saga di Predator da quando uscì il primo, inarrivabile, capitolo. Il secondo mi piacque abbastanza. Poi vennero gli Alien Vs. Predator, film da adolescenti, con storie (si fa per dire) piuttosto banali. Invece quest'ultimo Predators in qualche modo restituisce il maltolto. Lo collocherei a parimerito col secondo episodio. Ha dei momenti interessanti ad altri un po' buttati lì, ma globalmente è un film godibile. Il problema di fondo è che manca l'effetto sorpresa del primo capitolo, il fatto che allora non si sapeva nulla del Predator, anche visivamente, mentre ora per noi è solo un cattivone grosso ma con il quale abbiamo ormai confidenza (anche se qualcosina di nuovo c'è, vedi le razze). Chi non ha visto nessun film di Predator può aggiungere tranquillamente un punto alla mia votazione finale. Godibile.
Tra virgolette, non sono un amante dei recensori pseudo-autoriali. Nel caso specifico, mi riferisco a quelli che sostengono che se un film è stato scritto da R. Rodriguez (oppure da Tarantino o dal "raccomandato d'oro" di Tarantino Eli Roth) necessariamente debba essere interessante o ben riuscito per chissà quale recondito motivo che i "profani" (i "non Tarantiniani") non riescono ad afferrare.
Detto questo, affermo che il film l'ho senza dubbio gradito: ho notato una certa coerenza stilistica rispetto al primo (ed anche al tanto vituperato secondo) Predator e, tra le righe, appare evidente come lo script sia stato steso con l'intento di sviluppare meglio alcune idee portanti (ed affascinanti) sottese alla serie originale. Non è poco, tenuto anche conto che gli ultimi due episodi della serie avevano quasi del tutto svilito questo aspetto, a vantaggio di una visione "gladiatoria" ed effettistica, probabilmente più in linea con le nuove tendenze. A proposito! Il primo Versus curiosamente proponeva il concetto "Il nemico del mio nemico è mio amico": una scopiazzatura di questo script originale?
Questo film non è imprevedibile, ma neanche scontato. Mostra solo ciò che è realmente necessario far vedere, come i buoni vecchi film "gialli d'azione" all'antica. E' qualcosa di estremamente diverso dallo stile "Saw" (quello che, in poche parole, recita: "Se vuoi creare l'atmosfera giallistica sottaci degli indizi essenziali allo spettatore, per il resto mostra tutto, ma proprio tutto...").
Insomma, è molto più di "di classe" questo "Predators".
In alcuni momenti ho avuto la netta impressione di trovarmi di fronte ad un film fuori del suo tempo, quasi anacronistico, ma forunatamente non è solo l'aderenza a delle regole imperanti a creare una buona opera d'arte...
La regia mi è sembrata più che onesta, senza particolari impennate, forse volutamente...