Emozionante e spietato sono gli aggettivi che distinguono questa pellicola di rara bellezza, grazie anche al regista-sceneggiatore Monzòn che ha saputo amalgamare un affiatatissimo cast di ottimi attori ... da non perdere !!!
Un film che parte, secondo me, in modo deludente ed arriva ad un buon finale. Nel quale vediamo, e qui c'è la critica anche esagerata al sistema carcerario, "in un unico giorno" la trasformazione di una persona normale, una persona onesta in un capo banda assassino capace di sovrastare il più feroce dei carcerati. Il soggetto è molto buono ma la trama lascia in alcuni punti un pò perplessi. Anche la mano del regista si vede che non è delle migliori e lascia un film di tipo "europeo" cioè con poche apirazioni al mercato modiale, abbastanza modesto nei toni e nei contenuti. Con una regia scialba, una fotografia da film per la televisione anche se con un discreto attore principale. Forse un altro regista avrebbe reso molto meglio con questo film magari con una visione più equilibrata del sistema carcerario. Vedere sinceramente come viene descritto nelle fasi finali il comportamento del governo spagnolo lascia sicuramente esterrefatti e forse sarà credibile per gli spagnoli, non lo so, ma sembra più che si parli di un governo di quei paesi in mano ai dittatori che ad un governo democratico. La visione che permea il film con un Malamadre che prende a cuore la situazione del giovane Mutanda e tutti gli agenti penitenziari "cattivi" non rende giustizia a qualunque sistema democratico e svela una certa acredine del regista, o della produzione o chissà di chi, nei confronti del governo spagnolo e del sistema democratico in genere. La sensazione che vorrebbe lasciare il film è che le carceri sono un sistema sbagliato allora questi benpensanti diano un sistema alternativo che tenga al riparo gli agnelli dai lupi altrimenti si auspicherà solo al ritorno della giungla. Il voto sufficente è dato esclusivamente al crescendo finale che ha reso interessante il film nonostante l'eccessivo complottismo.
Concordo pienamente con la recensione. Ottima pellicola da tutti i punti di vista. Recitazione impeccabile, trama avvincente e coinvolgente, finale drammatico, personaggi ben sviluppati e definiti.
Uno dei migliori film che ho visto quest'anno!
Raramente un film mi ha colpito ed impressionato (con un tuffo al cuore) come questo (mettendo da parte gli aspetti morali dell'agire umano che sono molto importanti, come la vendetta bieca, su cui ci sarebbe da discutere; per questo il fim non sarebbe adatto secondo me al cineforum).
Pur con qualche "distinguo" giugno alla conclusione che il film sia ben fatto e strutturato e che meriti decisamente un ottimo voto! (conferma del successo avuto ai vari festival citati in locandina).
..ma quando la smetterete di descrivere scene contenute nei film nelle vostre opinioni..?
e uno che descrive una scena..e l'altra che ne descrive un'altra..e chi vien a legere le opinioni del film..praticamente gia' sa come procede e come va a finire!! quella addirittura mi scrive che l'assassino perdona il carceriere all'ultimo..oh..e basta..