Green Zone vede il ritorno di Matt Damon insieme al regista Paul Greengrass, dopo i due successoni di The Bourne Supremacy e The Bourne Ultimatum, seguiti di The Bourne Identity, film sull'agente segreto senza memoria, dal nome Jason Bourne, il regista confezione un bel prodotto d'azione/guerra e che vede il marine Roy Miller interpretato da Matt Damon a Bagdad in Iraq nel 2003, per cercare le armi di distruzione di massa, che si trovano secondo il governo americano nel deserto, ma un volta arrivati sul posto insieme agli altri marines, Roy si renderà conto che si tratta di tutt'altra operazione. Ancora non si riesce a capire del flop in USA di questo film, ma forse agli americani non andava a genio di vedere ancora la guerra in Iraq, comunque è un ottimo film che per gli amanti dei film d'azione e guerra, troveranno pane per i loro denti.
Regia 9, Fotografia 9, Sceneggiatura 9, Colonna Sonora 9
Voto 9
un film ben fatto!molto bello!!!!non ho visto grandi analogie con bourne...per me questo film è superiore!!!ma sono gusti!!!in ogni caso da vedere!!!!!
Il titolo mi è venuto spontaneo... ma si può sapere di cosa state parlando? Ho letto opinioni al limite dell' assurdo, gente che pensava fosse il proseguo della saga di Jason Bourne, altri che l' hanno reputato noioso, alcuni che si aspettavano una trama diversa. Ma state dando i numeri? Cari ragazzi allora vi do un consiglio, primo, se un attore interpreta una trilogia non è detto che i film successivi abbiano la stessa tematica e svolgimento altrimenti John Travolta avrebbe dovuto ballare per altri 30-40 film e Jim Carrey fare lo scemo per il resto della sua vita. Secondo, vi prego, informatevi sulla trama prima di decidere la visione, se a prescindere i film di guerra a sfondo politico vi stanno antipatici a che pro farsi ulteriormente del male per poi fare sana disinformazione, il paese ne è già pieno per cose molto più importanti, non vi ci mettete anche voi. Chiusa parentesi, Green Zone a me è piaciuto, la trama è accesa sin dal primo minuto, lo svolgimento è abbastanza chiaro anche per chi come me non ha un' enorme conoscenza dei modus operandi dei vari servizi segreti americani. I personaggi principali tre, ovvero Miller, Freddy e la giornalista, questi escluso "Magellano", nessuno di loro spicca a livello di caratterizzazione ma il ritmo è talmente frenetico che per forza di cose non avrebbero potuto fare di più, o per lo meno a discapito di altro. Le inquadrature a a volte sono un po' troppo dinamiche ma su questo genere di lavori ci può stare, sono gusti personali. Consiglierei la visione del film a tutti, se non altro perchè racconta fatti di attualità che riguardano anche noi ma a questo punto vi ribadisco, se odiate a prescindere il genere, lasciate perdere, e vi diffido sul continuare a vomitare opinioni a random senza fondamenta, viva dio che non mi faccio mai influenzare da queste ma le prendo solo come spunto di riflessione prima e/o dopo la visione.
ho trovato il film molto bello, conoscevo il regista e sono abituato quindi alle sue tecniche di regia che trovo ottime e rendono il tutto molto realistico.Matt Demon come al solito è stato molto bravo e spero in un ulteriore collaborazione con Paul Greengrass. do 10 per alzare la media,ma merita almeno un 8
questo film mi ha suscitato emozioni quanto un gioco dell'Xbox ,veramente pessimo ,dopo mezzora sei già rinco**ionito e verso la fine non c'è la fai più.