Questo "Surrogates", al solito bestialmente tradotto "il mondo dei replicanti" è un bel film di fantascienza vecchia maniera. Sicuramente di budget "medio" qui c'è poco (il giusto) CGI e molto girato, effetti alle volte un po' ingenui ma efficaci e divertenti. Poche concessioni alle lunghe e inutili scene d'azione fini a se stesse che tanto spopolano in questi anni e invece (e finalmente!!) una bella storia (non certo originalissima ma comunque brillante) che guida il film e che trasmette un preciso messaggio. Trama incredibilmente Azimoviana, prende a piene mani (al limite del plagio in certi casi) dai romanzi brevi e dai racconti di fantascienza del maestro assoluto del genere, rivedendo e adattando il concetto di Robot/Surrogato a questa intelligente visione della vita e della morale umana. Una buona prova del bravo Jonathan Mostow, incompreso regista del grande "Terminator 3", che anche stavolta ha fatto il suo sporco lavoro egregiamente: veloce ma non troppo frenetico, mai banale, diverte e fa riflettere. Andate a vederlo.
Film sicuramente nn originale ma è lo stesso interessante e da vedere.Ti fa riflettere...la ragione è l'arma ke rende l'uomo il padrone del mondo ma se usata male lo porta all'autodistruzione.
Il Mondo dei Replicanti, ricorda per molto versi Blade Runner, uno dei capolavori di Ridley Scott, qui però non c'è Harrison Ford, ma Bruce Willis, e un Bruce Willis, molto diverso dal solito, il film è ambientato nel 2054, e vede gli umani, che interagiscono solo tramite i loro cloni-robot, chiamati i Surrogati, per permettere così alle persone reali, di non subirne conseguenze dal Mondo esterno, Bruce Willis è un agente dell'FBI che indaga sulla morte di un giovane, che sembra essere collegata proprio all'ideatore della tecnologia che permette la possibilità di clonare la propria persona, il film presenta effetti speciali molto piacevoli, ed è pieno d'azione, un Die Hard fantascientifico, diretto da Johnathan Mostow, il regista di Terminator 3 La Macchine Ribelli, che confeziona un prodotto, per chi adora i film d'azione.
Regia 8, Fotografia 9, Sceneggiatura 8, Effetti Speciali 9, Colonna Sonora 8
Voto 8
Non sono d'accordo con la maggior parte delle recensioni che ho letto in giro per il web. il film è molto coinvolgente, lo spunto su cui si basa ed il modo in cui è realizzato tengono col fiato sospeso fino alla fine.
ho apprezzato una volta tanto l'uso "non spregiudicato" degli effetti speciali, che quando sono troppi risultanto "posticci" e quando sono pochi si accusa il regista di "svogliatezza".
e soprattutto trovo geniale la scelta di bruce willis come protagonista, perché il suo passato cinematografico da eroe d'azione unito al suo aspetto da 60enne "die-hard" lo rendono perfetto per questo ruolo. la sua immagine da surrogato con la pelle assolutamente omogenea ed i capelli da "figlio di papà" esalta il suo reale aspetto da duro, quando abbandona la postazione di controllo e scende in strada in carne ed ossa.
soldi del biglietto ben spesi, meno male che non ho dato retta alle recensioni!