Ecco un tipico film che abbisogna delle avvertenze prima della somministrazione.
Non è un horror. Se pensate di assistere ad un film da accapponare la pelle, avete sbagliato pellicola.
Non è nemmeno un tipico teen horror, stile, per dire qualcosa, house of wax, la casa di cera.
Non è nemmeno una parodia di un horror, tipo scary movie.
Diciamo che è una velata presa in giro del genere, a volte anche intelligente, e di alcuni miti da teenagers o adolescenziali.
Il film è ben fatto e non lascia disatteso nemmeno il finale dove, durante i titoli di coda, si vede il logico epilogo, questa volta non lasciato solo all'immaginazione di alcune profetiche parole finali.
La musica, sarò antiquato, non è male ed ha facile presa sullo spettatore.
Detto questo, se sappiamo quindi cosa stiamo andando a vedere, è un film piacevole. Assai più ironico degli scadenti scary movie e migliore di vari teen horror.
Merita un 7 e mezzo.
In una Comunità della più profonda provincia Usa, una teenager è posseduta dal Demonio: lei, sexissima, gli uomini letteralmente se li divora. Il film è “rallegrato” dalla splendida e magnetica presenza di Megan Fox, considerata la più provocante delle neo-dive di Hollywood; la sceneggiatura è di Diablo Cody, che si era segnalata per lo script di “Juno”, il cui regista, Jason Reitman, è tra i produttori del film, insieme alla stessa sceneggiatrice. Anche la coprotagonista finta-dolce, Amanda Seyfried, è tosta di suo. Il film appartiene decisamente al nuovo sotto-genere narrativo del teen-ager vampire movie, che sta avendo nella saga di “Twilight” la sua consacrazione. Obbedisce alla stessa esigenza narrativa: proporre, attraverso la metafora narrativa neovampiristica, le problematiche dell’età adolescenziale. Anzi lo fa in modalità ancora più diretta e violenta, con molta minore svenevolezza romantica di quello. Fin dalle prime battute è data con evidenza convincente, la conflittualità sia ambientale, che generazionale; ma anche è approfondito il rapporto personale, ricco di sfumature, tra le due antagoniste. La regista, non ci dà il capolavoro; ma, con schiettezza spettacolare, una “macchina” che funziona, senza essere banale.
Jennifer (Megan Fox) è una bella ragazza, è la ragazza più ambita della scuola. Rappresenta il modello di adolescente facile, spensierata, sicura di sè, che mostra costantemente il suo sorriso smagliante,come a voler dire "Sono un dio". In effetti lo diventa, ma non in positivo, anzi. Vittima del male, Jennifer finisce col restarsene prigioniera, agendo sotto i suoi comandi. Il male in questione è precisamente un demone, insinuatosi nel corpo,ormai non più illibato, di Jennifer e la spinge ad uccidere, quasi inevitabilmente, perchè soltanto ucccidendo Jennifer può mantere intatta la sua bellezza, insieme a poteri straordinari. Immune dalla sua fame è l'amica Needy (Amanda Sayfried), la quale verrà contagiata in parte dal demone,che lei stessa eliminerà, pugnalando al cuore Jennifer. E sarà sempre Needy a chiudere il cerchio, eliminando il fautore di tutto, il cantante satanico Nikolai (Adam Brody). Il film non rcconta la storia del bene contro il male, perchè solo il secondo ne è protagonista. La normalità e l'innocenza sono oscurati dall'incombere della "bestia" che si sazia delle vite degli altri. Megan Fox è perfetta nel suo ruolo, cucitole addosso,ma ancor più mirabile è l'interpretazione di Amanda Sayfried,che dalla dolce Siphie di "Mamma mia!", e da timida best-friend, si trasmorma in una sterminatrice di cattivi. Per quanto riguarda la scena cruciale, il bacio saffico tra le due ragazze, l'inquadratura dimostra quanto non sia finto. Belle canzoni, bella suspance iniziale, bella lotta finale, insomma un thriller che di horror non ha molto, ma quanto basta però per vederlo, senza sentirsi disgustati ai titoli di coda.
Non condivido le opinioni esageratamente negative, questo film non è un capolavoro ma non annoia.
Ottima atmosfera, ottima megan fox, colonna sonora carina.
Ps ho visto il film in lingua forse in italiano perde..
Trailer italiano (it) per L'ultima volta che siamo stati bambini (2023), un film di Claudio Bisio con Alessio Di Domenicoantonio, Vincenzo Sebastiani, Carlotta De Leonardis.
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(5/10)
