Commedia italiana abbastanza simpatica per un paio d'ore leggere e senza pretese. Spassosa la coppia Placido-Pannofino, il resto, pur mantenedo un ritmo di allegra leggiadrìa, non è nulla di eclatante. Senza dubbio una commedia di gran lunga superiore a tanti film mielosi ed insipidi d'oltreoceano, tuttavia resta una pellicola godibile ma pur sempre superficiale. Per quanto riguarda le interpretazioni, bravi i citati Placido e Pannofino, simpatici Argentero e Montanari.
Assolutamente da vedere... e non date retta a chi, tristemente, non riesce ad accennare neanche un timido sorriso di fronte alla brillantezza di questa splendida commedia!!!
I migliori? MICHELE PLACIDO e LUCA ARGENTERO. DAVVERO BRAVI!!!!
personalmente l'ho trovato abbastanza divertente, non serve necessariamente la volgarità per raggiungere lo scopo. Attori più o meno tutti in forma, si può vedere tranquillamente$.
Oggi Sposi nasce con l'intento di far ridere. E invece riesce ad imbarazzare, deludere, schifare. Storia superficiale e banale. i personaggi sono delle macchiette adatte alle peggiori ficion televisive. Placido pessimo in un personaggio stereotipato. Nigro costretto da un imbarazzante parrucchino a recitare i panni dello sfigato. Francesco Montanari sembra uscito dalla Filodrammatica di Tor Bella Monaca. Peccato per la sempre brava Isabella Ragonese, costretta a recitare pessimamente, non servita da un copione degno di lei. Dario Bandiera fa Dario Bandiera. Gabriella Pession strabuzza gli occhi e mostra le tette in maniera scontata. Si salvano Luca Argentero (fa impressione che un concorrente uscito dal Grande Fratello sia uno degli attori più promettenti del cinema italiano), Moran Atias che non mostra per forza tette e c**o, ma recita in maniera misurata, Carolina Crescentini che assolve al suo ruolo senza infamia nè lode e infine il redivivo Pozzetto che sforna qualche battuta che smorza un mezzo e tirato sorriso.
Il resto è una storia scontata che racconta le peripezie di 4 coppie e del loro matrimonio. La regia di Lucini, sempre bravo, ironico, innovativo, grintoso, qua è sostituita da una regia piatta, televisiva, noiosa, monocorde. Terribile il messaggio che i personaggi di Isabella Ragonese e Dario Bandiera danno. Per la felicità altrui si è disposti a rendere infelici gli altri.
Un film che non vale la pena di vedere. Non fa ridere. Se si vuole distruggere il televisore o il pc, per sfogarsi, allora è il film che fa al caso vostro. Vi farà arrabbiare.