Siamo tentati di pensare, in genere, ai sequel come ad una sorta di spremitura dell'idea originaria. In effetti, più che spesso, il cinema abbonda di saghe, ritorni, negli ultimi anni addirittura di presequel, sempre con la stessa fastidiosa sensazione della pesca dei gonzi che va oltre la pur legittima operazione di mercato. Non in questo caso. Se è pur vero che l'idea primigenia regge abbastanza bene senza sentire il peso degli anni, questo film ancora una volta riesce a sorprenderci per freschezza è vivacità in un tourbillon di gags e situazioni con l'aggiunta di personaggi nuovi e impenitenti, anticonformisti come il cacciatore dei dinosauri Buck in una resa estremamente gradevole. Divertenti i dialoghi.
Un cartone animato veramente carino,forse il migliore episodio della serie!L'unica nota stentata,come qualcuno ha sottolineato,è il doppiaggio di Manny...
La Pixar difficilmente delude le aspettative..
In arrivo nelle sale il film che incasserà di più nei cinema italiani quest'anno: "L'era glaciale 3". La situazione all'inizio è difficile: Manny sta per avere un figlio da Ellie e ogni minima cosa lo innervosisce, Diego lascia il gruppo perchè perde lo smalto e Sid inzia ad avere manie di paternità, tanto che adotterà tre cuccioli di dinosauro trovati in una grotta. Il problema salta fuori quando mamma-zilla reclama i suoi "bambini", e si porterà via loro e Sid in un mondo sotto quello dei protagonisti abitati da enormi bestie, pericoli e ostacoli difficili da superare. Manny, Ellie, Diego, Crash ed Eddie ancora una volta vivono un'avventura mozzafiato, insieme all'irresistibile e divertentissimo Buck, un furetto pazzo per la solitudine in cerca di un Baryonix albino che lui chiama Rudi per la resa dei conti. Alla fine i nostri eroi toneranno sani e salvi a casa con una nuova arrivata, Pesca, la figlia dei due mammuth, chiamata così perchè all'inizio pesca era il nome in codice di Ellie nel caso avesse avuto contrazioni. Le novità arrivano anche per Scrat: conosce il suo amore e rivale, Scrattina, una femmina di scoiattolo volante, che cerca in tutti modi (usando anche la seduzione) di impossessarsi della cosa più preziosa di Scrat: la sua ghianda. Alla fine Scrat farà la scelta giusta, e tornerà nel mondo glaciale con la ghianda, che perderà subito dopo. Il film ha una forma scorrevole, strappa risate meritate e lacrime di tenerezza. Il tutto ruota intorno alla maternità e all'amore: Sid che vuol diventare mamma, Manny che si preoccupa di non poter dare al figlio un mondo perfetto, mamma dinosauro che abbatte una bestia preistorica molto più grande di lei per i figli (e soprattutto Sid che stava per essere mangiato) e Scrat che ogni tanto si fa ingannare dal suo alter ego al femminile. Buck rappresenta invece la possibilità nell'impossibilità: abitante da molti anni nel mondo preistorico, conosce tutto e tutti di esso, e sa come cavarsela in ogni situazione (anche se ha perso un occhio).
Rimane un cartone di ottimo livello, godibile e divertente, a partire però dal momento in cui entra in gioco lo spettacolare personaggio di Buck che riporta brio in un momento in cui la barca stava per affondare. Infatti i primi 30' di film sono a dir poco soporiferi e lo stesso personaggio di Scratch non riesce a sbloccarsi dalle solite gag. Buck e tutta l'avventura che consegue all'ingresso nel mondo dei dinosauri danno una svolta decisiva al film e lo rendono godibile ed emozionante quasi ai livelli del primo.