Con un pò più di pubblicità sarebbe potuto diventare il Pretty Woman di fine secolo: ma, ingiustamente,è passato quasi inosservato.Il film parte bene,con un buon ritmo, che sale fino all'apice del divertimento. Racconta la storia di Nina, un'assistente sociale che rimane incinta ma che decide di crescere il bambino con l'amico gay. Poi lui si innamora di un altro e tutti i nodi cominciano a sciogliersi per risolvere una situazione che, scritta in un altro modo, sarebbe diventata irreale e non poi tanto divertente. Ma per fortuna Wendy Wasserstein ha fatto un ottimo lavoro,e pure la regia è impeccabile. Tra tutti gli attori spiccano i due protagonisti:la bravissima e bella Jennifer Aniston (regina delle commedie: è la protagonista di Romantici Equivoci ed è la Rachel del cult televisivo Friends), e Paul Rudd (Romeo + Giulietta), bravo quasi quanto lei ma senza lo stesso carisma. Il finale è carino, giusto e divertente, e il film, pur non essendo un capolavoro, rimane nel cuore.
La storia non è male, Paul Rudd non mi piace ma al compenso c'è Jennifer Aniston, carina e anche molto simpatica. Non sarà un capolavoro, ma guardatelo: è carino.