The Mist eclude l'utilizzo di qualsiasi mezzo digitale,con un effetto di spavento evidentemente più "semplice" e quindi di per sè meno pauroso,dal momento che le creature mostruose non sono celate e quindi viene a mancare l'elemento della classica paura del "cosa c'è lì nell'ombra".Gli elementi che davvero fanno stare male però non mancano.Innanzi tutto la brava Marcia Gay Harden,insopportabile integralista biblica (di certo rebubblicana..),pronta a svendere follìa a tutti coloro che un pò alla volta non sanno più in cosa credere,ed il finale, incredibilmente beffardo e disperato.Pare che Stephen King stesso abbia ammesso di non aver saputo dare un finale così poco hollywoodiano al suo racconto,ed a lui di certo le idee non mancano.Bravo come sempre quel buffo ometto di nome Tobey Jones,già notato nel sottovalutato Infamous, in cui impersonava il grande Truman Capote con una leggiadrìa drammatica che superava di gran lunga la osannata e sopravvalutata medesima interpretazione di Philip Seymour Hofman (peraltro premiata con l'Oscar).
Terribile nel senso di orrendo. Ne fa paura, ne di fantascienza, dialogi osceni. Inguardabile, banale, scontato. Dopo 20 minuti si scopre un polipo che gira per le strade affamato di cibo per cani. Peccato solo che non è possibile mettere stelle = zero.
il racconto è bello, anche il finale. morale: fa + danni la paura e i mostri che abbiamo dentro di tutto il resto! ok. ma il film non è riuscito molto a mio avviso, è lento, i personaggi caricaturali e insopportabili, la predicatrice dovenano metterla a tacere prima, insulsa! la recitazione piatta, sembra un filmetto di serie B ed era meglio se fosse durato meno visto come spesso annoia.certe scene sono ridicole a discapito della suspence. visto anche i commenti siceramente mi aspettavo molto di più!
Piccolo grande capolavoro del cinema,la maestria di Darabont si vede eccome e dopo "Le ali della libertà" e "Il miglio verde" non c'era che da aspettarselo. Horror atipico fatto di recitazione e messaggi più che gli scontati effetti visivi splatter che coronano il 90% dei film horror,un film che parla dell'animo umano ancora più mostruoso delle temibili creature della nebbia,un film non certo commerciale ma per le masse diverrà un cult.
Un ottimo film, gradito con un solo significato, mai farsi prendere dal panico e lasciare andare la mente a considerazione affrettate, perchè le azioni possono portare alla perdita della razionalità . La fine fa venire una rabbia amara con il desiderio di fermare il tempo e scorrere al contrario.
pagina 3 di 31
(7/10)
