Si vede lontano un miglio che la pellicola, piuttosto che un film ristretto, è un cortometraggio allungato, forzatamente, oserei dire.
Come trasformare un ottima sceneggiatura di un corto in un film mediocre.
La mia, ammetto, sarà un opinione di parte perchè ho lavorato nel film (produzione). pranzo di ferragosto è un soffio lieve che ti prende e ti accompagna per tutta la breve durata del film. divertente e delizioso. si esce dal cinema con una soddisfazione interna difficile da raccontare. e pensare che nessuno degli attori (tranne alfonso santagata) è un professionista... ma tutti esprimono al meglio la loro natura. un 10 meritatissimo e mi raccomando: andatelo a vedere e farete un "grande" regalo a un "piccolo" film.
film leggero e piacevole, che deve fare riflettere anche i più giovani su come riuscire ad invecchiare senza essere un peso per la società. Attrici meravigliose, vitali e spiritose ed un protagonista per il quale si prova un grande simpatia e stima per la sua dolcezza e pazienza nei confronti delle anziane, anche se non vorremmo mai essere al suo posto!!
La media mi sembra un pò generosa. Un film statale brevissimo, interpreti amatoriali un pò impacciati, una realizzazione scarna ed una sceneggiatura modesta. Il lusinghiero messaggio di fondo (gli anziani non vanno abbandonati e meritano anch'essi compagnia ed attenzione) è alquanto banalizzato e, alla fine, nessuno dei personaggi femminili riesce davvero a colpire nel segno. Di Gregorio è un buon mestierante e se la cava piuttosto bene, ma nel complesso questo 'Pranzo di ferragosto' è una semplice folata di vento. Arriva e, in un batter di ciglia, sparisce. Voto 5 e mezzo.
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(6/10)
