Un film che analizza il concetto umano di solitudine e convivenza tra persone.Questa ricerca prende come esempi adatte situazioni riconducibili alla vita quotidiana sfruttando la tecnica dei luoghi comuni.
Il film é molto piacevole, sensibile nei confronti dello spettatore.
Ritrae in modo molto preciso gli esempi di idealismo tipici degli anni settanta.
Se per caso lo trovate in offerta a un tabacchino , non lasciatevelo scappare!
ok...di certo non si puo' paragonare Moodysson al maestro per eccellenza,vale a dire l'irraggiungibile Ingmar Bergman, ma mi sento di dire che il cinema svedese da alla luce grandi film...
si',perchè secondo me questo together insieme a Fucking Amal,è una storia semplice ma per niente banale,soprattutto per come tratta delle figure-luogo comune,come il comunista piu' integralista, la ragazza piu' disinibita che fa l'amore "per tirare su di morale le persone", il gay e la lesbica,tutte figure dipinte molto bene, cosi' come sono dipinti bene la moglie e il marito divorziati e i bambini che crescono coll'anticonformismo e il boicottaggio (insultandosi colla parola "fascista",l'ho trovato simpatico). un film che certo non è niente di speciale, ma che è riuscito a conquistarmi colla sua semplicità...bravo moodysson
Per un uomo che mi piaceeA me piace Lucas,,dal cognome ambiguo a pronunciare, dal nome evangelico, dall'arte allegra e mai retorica..L'abbiamo già visto fottere un'intera società (mentalità) bigotta e ghettizzante, l'abbiamo visto celebrare le gesta eroiche di due giovani ragazze, l'abbiamo visto vincere al Guldbagge Awards..Ora Moodysson sogna di più, un posto felice (una comune negli anni 70) dove possano convivere in pace e prosperità tutti: INSIEME. Secondo il regista svedese per realizzare questo progetto prima di tutto devono morire i dittatori (Franco è il primo, ma Pinochet è abbondantemente preso per i fondelli in seguito), poi se ne devono andare i fondamentalisti (che vietano "Pippi calze lunghe" in quanto emblema della morale capitalista), ed infine, ma non da ultimo deve essere sbattuta fuori dalla porta violentemente e senza rimorsi quella pagliacciata dell'amore libero, che tanti inguaribili ferite/i ha prodotto nella generazione delle/i neo-querantacinquenni. A questo punto i nuovi amori sbocciano mentre i vecchi rinverdiscono, le identità si completano nell'autenticità dei sentimenti ed i bambini... sono alla moodyssoniana maniera sempre degli eroi.Lucas mi ricorda mio padre che a sera mi leggeva divertito le "Favole al telefono" di Rodari e bene mi faceva sentirlo, che a notte dormivo più saporita.
Miei cari lettori,sono andato a vedere Together spinto dall'eccellente impressione destatami dal film precedente del regista,fucking amal, e devo dire che la prima scena di pseudo femminismo con esibizione di organi genitali cion l'arrivo contemporaneo dei bambini ,mi aveva ben impressionato.Ma poi...il film diventa di una banalità sconcertante,ogni scena successiva la si capisce perfettamente prima che venga mostrata,la politica vista solo da sinistra va' bene mostrarla, ma anche scherzarci su andrebbe fatto in modo credibile.Si salva solo il finale dove tutti si vogliono bene indipendentemente dalle loro diversità, ma tanto fucking amal era fresco e intelligente, tanto together mi è sembrato "marcio" e banale.
Un film molto gradevole, divertente con intelligenza. Buono anche il ritmo; un film corale dove però tutti i personaggi sono ben delineati. La politica è un elemente fortemente presente, ma è altrettanto evidente l'intento di sdrammatizzarlo: i bambini mangiano "pane e politica", si insultano dandosi del "fascista",non possono bere Coca-Cola per non contribuire ad alimentare il capitalismo, ma insorgono ed ottengono di mangiare carne e di vedere la tv. Alla fine si ha la sensazione che la comune attenui la sua peculiarità politica(i più estremisti all'arrivo del televisore vanno via)per divenire un luogo dove combattere insieme anche nemici non meno "cattivi" quali la solitudine. Anche quella sconfinata di un uomo talmente solo da rompere appositamente il lavandino per poter chiamare l'idraulico e chiacchierare un pò con lui!
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(7/10)
