Come capita molto spesso nei film divisi in episodi (qui ben 7),alcune parti sono molto divertenti,altre un po' meno.L'ultimo frammento (con Woody Allen negli improbabili panni di un nervoso spermatozoo) vale secondo me tutto il film.
commedia erotica del 1972 a episodi il sesso e i problemi del sesso spiegati in maniera demenziale grande fantasia e qualche momento irritante come diceva il precedente recensore
visto sotto la giusta ottica questo è un film che puo
piacere,chi conosce woody allen sa cosa aspettarsi.
Woody Allen girerebbe un film così adesso? Sicuramente no.E qualsiasi altro regista? Probabilmente no.7 mini-episodi compongono questo film:il + riuscito secondo me è quello che rappresenta la "love-story" tra Gene Wilder (bravissimo) e la pecora (telegenica),davvero spassoso.Idem l'episodio sul travestitismo e quello sulla perversione.Più debolucci gli altri,specie quelli che mischiano il sesso alla tecnologia,un mix un pò indigesto.Insomma film inevitabilmente disomogeneo ma da vedere almeno una volta.Una chicca:l'episodio con gli spermatozoi "umani" ha ispirato una celebre pubblicità.
Un film diviso in sei episodi il cui intento è trattare in maniera scherzosa alcuni degli aspetti più 'interessanti' e discussi del sesso. E se l'inizio e il finale mostrano qualche buona idea (Allen vestito da spermatozoo che si interroga sul suo futuro, ad esempio), il resto è piuttosto mediocre, deludente e, a tratti, persino irritante. Neppure la discreta (e solo discreta) prova del cast riesce a risollevare le sorti di una commedia che sfigura nell'ampia filmografia del regista.