Il film è un campionario di situazioni tipiche dei film thriller,horror,splatter(si dice così?)che animano gli ormai banalissimi serial televisivi dedicati al genere.Tuttavia il soggetto,la sceneggiatura e la regia in mano a conoscitori del primo De Palma, del primo Argento e ovviamente del grande Alfred (Hitchcock n.d.r.)potrebbero essere con sapienti modifiche (la vittima potrebbe essere una schizofrenica pura che ha dimenticato il suo alter ego normale dopo il trauma), l'assassino potrebbe essere
uno psicotico serial killer che motiva la sua furia mutilatrice in una violenza subita in età infantile da un genitore che lo costringeva a divenire un grande pianista, l'uso della soggettiva potrebbe essere più parsimoniosa e dedicata solo ad alcune scene, le figure gotiche (gufo, lapide tombale etc potrebbero essere eliminate)
Teen-thiller dall'inizio assai incoraggiante (confesso che i primi quaranta minuti mi hanno letteralmente inchiodato) che, pian piano, si trasforma in un incomprensibile film tra il grottesco ed il paranormale, con cadute splatter di dubbio gusto.
La scelta del blu come colore distintivo dell'intera pellicola mi è piaciuta molto, l'ho trovata decisamente originale. Per il resto, regia e sceneggiatura fanno a cazzotti e, come detto, confezionano una seconda parte che è un vero e proprio pastrocchio. Alcuni frangenti non li ho proprio compresi, inoltre l'assoluta carenza di spiegazioni sulle motivazioni dell'assassino lascia l'amaro in bocca.
Nel complesso, la pellicola si salva solo grazie a quanto costruito nei primi citati 40 minuti, dopo di chè il credito è velocemente dilapidato.
Film molto banale, che sembra prendere parecchio d'esempio l'esperienza (a sua volta deludente) di Hostel. Un'occasione diversa per Lindsay Lohan che riesce nel suo intento e convince. La sceneggiatura però è fuori da ogni sorta di razionalità ed anche le musiche vogliono alludere ad una pellicola a tratti horror, lontano dagli schemi del thriller.
Ennesima pecca? Il finale. Sicuramente la cosa più assurda. Forse sarebbe il caso di dire che il vero assassino è lo stesso film, con la sua sceneggiatura inguardabile.
devo ammettere che in quantoa trama si poteva forse fare un pò meglio, ma per il resto..lindsay lohan dimostra l'ennesima volta il suo talento e riesce ad appassionare al film chiunque. Dalle critiche che ha ricevuto, questo film, me lo aspettavo veramente deludente, invece mi ha colpito in positivo e lo consiglio vivamente.