Come dico nel titolo è un film che non può che far bene al cinema italiano in senso stretto, europeo in una visione più larga. Come hanno detto in tanti chi ama i Die Hard o gli 007 è meglio che evitino...
Non capisco veramente quelli che hanno criticato questo film, forse sono amanti di certi film allucinanti americani.
film bellissimo, regia impeccabile e attori straordinari! visto l'argomento, cosa si aspettavano, degli inseguimenti in auto!!! complimenti vivissimi a tutto il cast!!!! era da tempo che non si vedeva un film cosi.
Un bellissimo film, davvero nn cambierei nulla se nn la scena di sesso che sinceramente nn la trovo in linea con il resto del film. Bello davvero tutto ruota attorno alla panchina e alla figura di Paladini. Belli tutti i personaggi e molto curata la colonna sonora.
Bello, consigliato vivamente!
Mi trovo perfettamente d'accordo con la recensione di Altobelli a questo film. Anche senza avere letto il libro, trovo che gli stati d'animo e le situazioni, anzi la situazione di Moretti di essere al centro dell'attenzione di persone vicine al suo lavoro e alla sua vita, ma anche sconosciute o riconosciute grazie alla panchina, muovono curiosità, simpatia, partecipazione al dolore ed alla rinascita dal caos mentale ed emozionale del protagonista. Pietro prova prima a rimettere ordine alla sua vita e poi ad aspettare, giorno dopo giorno, che il dolore arrivi, quasi in una catarsi.
Il fratello e la bambina sono co-protagonisti di questo stato d'animo ed assieme lo "vivono" più da vicino. Gli altri certo aiutano, ma sono solo egoisti che quotidianamente hanno bisogno di Pietro. Direi che persino la scena di sesso, con Isabella Ferrari si inquadra in questa lettura: lei vuole farla pagare al marito che l'avrebbe lasciata morire tra le onde, allora è liberatorio e gratificante persino il tradimento con il suo salvatore. Volevo aggiungere infine un contro commento a chi cita la critica tedesca al film, alludendo alla monnezza. Non so da dove venga ne dove vada, ma è sicuramente gratuita e fuori luogo, i tedeschi capiscono le cose molto meglio di noi e certamente hanno capito che questo film è una cosa buona del cinema italiano.
La frase più bella della trama:
"Pietro si rifugia nell'auto (e nella panchina) ad aspettare che il dolore arrivi."
Esordisco dicendo ke finalmente esiste un film italiano ke possa considerarsi tale.
inanzitutto credo ke la scelta degli attori sia stata ben valutata..tra gli attori cito in primis moretti quasi perfetto nell' interpretare una figura ricca di una complessità emotiva & psicologica nn indifferente. un padre lacerato ma nn sottomesso dalla morte della moglie, capace di sopravvivere a una vita ormai mutata, creandosi una realtà quasi parallela a quella precedente, x ritrovare una nuova identità, incentrata nn più sul lavoro, ma piuttosto sull' affetto verso claudia (sua figlia). ottimi anke isabella ferrari & alessandro gassman. controccorente affermo ke finalmente esiste una vera o cruda scena d' amore & nn di sesso cm la definiscono taluni, ricca di una forte passionalità ke a mio avviso nn guasta, ma ke forse conferisce al film quel pizzico di libido ed eros ke e' capace di convolgere lo spettatore. concludo dicendo: >