per chi ha visto il primo della serie non e' una sorpresa essere ributtati nell' atmosfera grigia e spaventosa di una londra semideserta infestata da pseudozombie e (in questo seguito) accaniti soldati . ed e' proprio questo il lato positivo di 28 settimane dopo , l' ambientazione e le sensazioni di paura portate dal posto in cui si e' . il senso di claustrofobia che si prova e il timore di essere assaliti in qualsiasi momento .. il tutto condito da una discreta ma mai mai fastidiosa (almeno per gli abitue'' degli horror) dose di splatter . ottimo per una tranquilla serata in cui dover poi rassicurare la nostra impaurita girlfriend .da vedere senza troppe pretese
A differenza della maggior parte dei sequel c'è da dire che questo film è ad un buon livello. Certamente meno "d'autore" del film di Boyle ma sicuramente è un film centrato e ben girato. Ho notato solo una fotografia che solo in alcuni punti non è all'altezza del film. Ottima la colonna sonora e la sorella del ragazzino è una ottima attrice. I movimenti di camera a mano danno proprio il senso dell'inseguimento e della fuga, ottime le scene convulse delle aggressioni degli infetti. Tutto molto realistico ed intrigante. Sono d'accordissimo su questa deriva splatter di questo film che si contrappone alla versione più edulcorata del primo ottimo film. Insomma per una volta non si rimpiange il primo film.
30 giorni di buio, devo preferirlo a questo 28 settimane dopo
mi è piaciuto di + anche il primo capitolo, più crudo e diretto anche se carlyle è veramente bravo anche da ...morto
ottimo sonoro, buona fotografia, troppa gente, poco patos
film discreto
Come sequel è ben riuscito, c'è abbastanza suspence ed una buona trama di fondo! Anche se in sala alla fine ho sentito pareri in disaccordo con il mio, direi che se ti piace il genere (tipo survival-horror) lo apprezzi!
Questo secondo episodio, ricalca la traccia del primo, ma amplificandola.
Una serie di catastrofi concentriche, determinate ognuna da una buona azione ( nel primo liberare degli animali, che poi si rivelano infetti e uccidono per primi gli animalisti). L'amore di un bimbo per la madre, porta un'infetta fra i sani. L'amore di un marito per la moglia, porta a contaggiarlo ed a diffonder l'epidemia. Un maggiore e un sergente che non ubbidoscono agli ordini determinano il contaggio (così si presume) di tutta l'Europa.
Diciamolo solamente per l'antimorale che esprime un bel voto se lo merita.
Trailer italiano (it) per I soliti idioti 3 - Il ritorno (2024), un film di Francesco Mandelli, Fabrizio Biggio, Martino Ferro con Francesco Mandelli, Fabrizio Biggio,.