Certamente uno dei più brutti film addirittura della storia del cinema. Hollywood ha fatto di peggio, ma questo contende il titolo.
Io, pensavo che valesse per essere umano (ma dalle opinioni lette sembra che non sia così), non sono riuscito a superare la mezzora. Dopo di che, sfinito, ho cambiato canale e mi sono goduto “la prova del cuoco”.
Un'idea del film? il protagonista passa da bucolici boschi estivi (pieni di mirtilli), alla foresta coperta di neve in men che non si dica. E poi dicono che la cocaina non fa male!!
Creature grigio-scure e imponenti ci iniziamo alla loro verità: sono gli uomini drago che portano violenza e distruzione in un’epoca che si svolge 600 anni prima di Colombo. Quello che segue è leggenda. Un bianco silenzio di neve accompagna una donna indiana fino alla scoperta di uno spaventato bambino bianco, fragile e minuto, che si nasconde tra cadaveri e rocce. Preso con sé e portato al villaggio verrà cresciuto come parte integrante della tribù. Fantasma, così soprannominato, oramai adulto assiste allo sterminio della sua nuova gente ad opera di imponenti e crudeli guerrieri, gli stessi che l’hanno abbandonato da piccolo, Vichinghi. L’unica cosa che gli rimane da fare è fuggire. Comincia la caccia all’uomo. E comincia anche la vendetta che porterà altra morte e altro sangue tingendo di rosso le innevate cime. Tra agguati e combattimenti si susseguono gli eventi fino alla cattura del protagonista che sarà costretto a guidare i barbari, in cerca di razzie, verso passi rocciosi e montagne in cerca di popoli da sterminare.
Lento e senza brio il film non conquista. Freddo come i colori grigio cenere che lo animano non trova contatto con chi guarda; difficile immedesimarsi e provare pietà per le vicende nonostante le atrocità siano molte. Unico punto di apprezzamento sono i rudi Vichinghi rappresentati in tutta la loro ferocia dalle spade e armature puntute e ca**ute. E’ un piacere guardarli distruggere tutto senza neanche vederli in volto, coperti da elmi cornuti e a cavallo di stalloni potenti.
Era da tempo che non vedevo un bel film una mix fra indiani e vichinghi ben riuscita bella trama attori bravi in un certo senso mi sono ricordato dell'ultimo dei moicani consigliato agli amanti del genere
la parte iniziale fa sembrare l'inizio di una bella storia poi diventa violento con solo scene e poche parole il tutto solo da immagginare 'meglio vedere un cartone animato.
Direi che l'attuale media del 5 per questo film è praticamente perfetta. Insomma, non si tratta certo di un film orrendo, presenta sicuramente degli interessanti aspetti scenografici, di trucco e costume che infondono una certa atmosfera magica al racconto davvero notevole. Il regista ha inteso offrire un'ambientazione darkeggiante niente male, ma purtroppo i lati positivi, a mio parere, si fermano qui. La trama sa di già visto, la sceneggiatura è scadente e i dialoghi poco incisivi, la regia, a tratti, risulta piatta mentre non si comprende la scelta di rappresentare al rallentatore tutti (e dico tutti!) gli scontri armati. Insomma, una pellicola fantasy-splatter che, alla fine, risulta poco brillante e un pò troppo monotona.