non un capolavoro ma più che accettabile. Non può essere all'altezza de LA MEGLIO GIOVENTU', che è di un altro pianeta, ma in 1 ora e 40 minuti non si poteva pretendere di approfondire troppo quegli anni. Troppa carne al fuoco sia pubblica che privata (comunisti, fascisti, la nascita delle BR, il 68, il proletariato e la fabbrica, le occupazioni, l'amore, i rapporti familiari, l'educazione sentimentale...ecc..) rende il film un po' frettoloso ma anche per questo godibile dal primo all'ultimo momento e mai noioso. Attori davvero straordinari, su tutti Elio Germano (un De Niro de noantri). Ma davvero ottimo anche Scamarcio. Una menzione alla giovane Diane Fleri, attrice di buon livello e sensuale come poche altre.
Ho aspettato molto l' uscita di questo film perche' il trailer era bene fatto..ma...a parte germano che e' sempre molto bravo e la finocchiaro idem...scamarcio nn da' emozioni...pero' il film mi ha deluso alla grande...troppo superficiale, fatto proprio all' acqua di rose in tutti gli argomenti...mi domando forse perche' realizzato con contributo statale!??? birbantelli questi registi pseudo di sinistra.........
Il film è scorrevole, realista, e mette in risalto una genuinità dell'epoca in cui è ambientato. La crudezza dei rapporti familiari, i problemi della povera gente, uniti alla voglia di riscattarsi da una situazione di estrema povertà sono interpretate magistralmente sia da Scamarcio, ma soprattutto da Elio Germano. Il dialetto romanesco velatamente adeguato a quello di Latina, è comunque piacevole.
Si evidenziano inoltre connotazioni politiche dell'epoca, marcate, e reali per quanti militavano sia nella destra, sia nella sinistra. Si nota anche la facilità con cui gli entusiasmi di destra, potevano passare a quelli di sinistra. Le ambientazioni del periodo sono comunque buone, anche se ad un certo punto si nota, che la ragazza di Scamarcio porta una busta con la marca di una griffe non certo esistente all'epoca.
Nel complesso il film è godibile,non annoia, non ha punti di lentezza. Da vedere
al di là che ci vorrebbero spesso i sottotitoli in italiano per capirlo, il film è stupendo e fa spaccare dalle risate per un buon 80% equamente distribuito sull'intera durata. ha un risvolto amaro strettamente legato alla nostra storia, "sbeffeggiata" con classe e finezza fino al 1980. dagli ideali si intuisce che si sfocerà nei sogni. peccato che al risveglio ci siamo trovati nell'italia di oggi. chissà se tra trent'anni potremo anche solo sorridere dei giorni nostri o se esisterà un regista come Daniele Lucchetti capace di restituire un senso a questa italia vuota di tutto e a restituircelo con tanta classe e ironia. davvero grandioso l'attore Elio Germano. insieme a "La Sconosciuta" di Tornatore e a "Mi fido di te" con Ale e Franz, direi che tra i film italiani che ho visto "Mio fratello è figlio unico" è certamente tra i migliori film italiani dell'anno.
Un film spassosissimo, bravissimi gli attori, era da tanto che non vedevo un film cosi', veramente bello.
Anche Riccardo Scamarcio si e' ripreso dopo il deludente seguito di 3 metri sopra il cielo.