Colorato, divertente, bravi attori, trama e dialoghi senza scorregge ed altro armamentario alla DE Sica (figlio).
Tutto ciò, e la tematica "meridionale" portata avanti senza spocchia e pertinente con la realtà, molto di più di alcuni film assurdi e pesanti esageratamente celebrati,come Io non ho paura, mi hanno fatto trascorrere due ore piacevoli. Bravi
Ma perchè tutti ce l'hanno a morte con questo film? Secondo me molti fanno l'errore di paragonare il film ad altri di diverso genere. Partiamo dal presupposto che il film in questione è una commedia e come tale deve essere considerata. Bene, se la paragoniamo quello che il panorama italiano offre ( Natale a New York, Ole...che tristezza! ) ecco che ne vien fuori un bel film che tratta temi attualissimi e che ha tra i suoi pregi una buona regia e una scelta delle musiche azzeccatissima. Io certo non mi ritengo un critico ma posso permettermi di dire che dopo aver visto tantissime commedie italiane questa di sicuro non merita di essere scartata.
Un film particolarmente insulso, al confronto "Natale a New York" è "Million Dollar Baby". Umorismo da commediola parrocchiale, stereotipi come se piovessero, macchiette sterili e straviste e Anna Maria Barbera, l'attrice dal successo più immeritato di tutti i tempi (il problema è che crede di meritarselo, non capisce che la sua è una fama dubbia dovuta alla partecipazione a "Zelig"). Questo film merita giustamente di finire nel dimenticatoio, non si capisce nemmeno come abbia potuto raggiungere l'intero Stivale. Sono i film come questo, assolutamente pessimi e che non fanno neanche incassi, a rappresentare la morte del cinema italiano. I cine-panettoni sono di dubbio gusto e già-visti (vedi "Natale a New York") ma almeno recuperano ampiamente i soldi investiti permettendo la produzione anche di film come "Ma l'amore...Sì!"
Film abbastanza lento non mi ha colpita poi così tanto,anche se alla fine si è ripreso un pochetto... speravo in qualcosa di più carino e soprattutto divertente...dato che si ride ben poco...
il film è coerente con la sua natura, leggero con argomenti trattati in modo leggero, in modo simpatico, ma non per questo in modo superficiale. Mi sarebbe piaciuto un racconto diverso delle storie e un ruolo più incisivo della Barbera, lei è bravissima e può dare di meglio. essendo calabrese e conoscendo Diamante, paese in cui sono girate molte scene iniziali, ho tifato per il successo del film e del messaggio che secondo me vuole lanciare... che in fondo certe convinzioni per quanto siano radicate sono comunque superabili senza tanti traumi e che certe tradizioni per quanto possano apparire ridicole agli occhi di qualcuno in fondo hanno un so che di positivo, di ilarità, di leggerezza.
Per una serata in...leggerezza...
Trailer italiano (it) per Giselle (Dutch National Ballet) (2023), un film di Marius Petipa, Jean Coralli, Jules Perrot con Olga Smirnova, Jacopo Tissi,.