Sono rimasta affascinata da questo semplice film. Semplice, simpatico, ingenuo e divertente. Complimenti anche al regista perchè ha fatto un bel lavoro!
"Siamo noi la California, siamo noi la libertà" canta Gianna Nannini, parte della colonna sonora di questo film! è proprio vero, noi giovani siamo la California e la Libertà! Libertà di capire e trovare la nostra strada, anche a nostre spese, come capita ad Alessio in questo film. Dal castigo della bocciatura, alla presunzione/ribellione, al viaggio da cui tornerà cambiato, e cambierà la vita in meglio anche ad altri.
Io decisamente dò un 9 a questo film, perchè ad ognuno di noi è capitato di vivere una vacanza super, che ricorderemo per la vita e che ci ha cambiato dentro...
Anche se in fondo è un film piuttosto leggero riesce a coinvolgere la giovinezza in ognuno di noi! Bravi tutti!
Non mancano nella sceneggiatura ingenuità di scrittura e situazioni stereotipate proprie di un mondo adolescenziale descritto piuttosto superficialmente (feste in spiaggia, bagni di mezzanotte, corse in motorino accompagnate da un rockettino catartico); ma, si sa, sono rari i film italiani che riescano a tratteggiare un ritratto davvero credibile dell'attuale mondo giovanile. Resta comunque lodevole la scelta del regista di soffermarsi sul mondo desolato di questa arrugginita e squallida palafitta affacciata sul litorale laziale, rimanendo alla larga, probabilmente anche per motivi produttivi, dalle grandi capitali vagheggiate dal protagonista. Un sogno evocato soltanto a parole...