L'invasione degli ultracorpi

capolavoro

(10/10)

Questo film rappresenta, secondo me, uno dei più importanti esempi di cinema di fantascienza realizzati fino ad ora... un autentico capolavoro, reso ancora più importante e angosciante dall' periodo in cui il film venne girato da Don Siegel... infatti erano gli anni del MacCartismo e della "caccia" ai comunisti negli stati uniti, e questo periodo storico influenza (e molto, anche) l'intera pellicola. I duplicati creati dai "baccelli" nel film, sono stati visti (soprattutto all' epoca,credo) come un allegoria dell' "alienazione" comunista dentro la società e l'argomento politico rappresenta, forse, il perno su cui è fondato l'intero film.

Alessandro, 19 anni, Umbria (PG).
(13 Novembre 2008)

Grande

(10/10)

Un medico scopre che la sua cittadina è stata invasa da baccelli alieni che si insinuano nei corpi delle persone e si sostituiscono ad esse. Contro il controllo ossessivo e totalitario della società svela l'incubo di un mondo disumanizzato, senza grandi mezzi la suspance si regge sulla lotta del dottore la cui paranoia è l'unica arma contro l'indifferenza di massa. Forte la tensione e l'impatto emotivo, magnifica l'idea e la realizzazione.

Girolamo, 35 anni, Campobasso.
(5 Giugno 2006)