Sono quello che si può definire fan di Donnie Darko, uno di quelli che l'ha visto qualche dozzina di volte sia in versione integrale che non, ed ero pieno di aspettative nella seconda opera di questo regista, aspettative non completamente soddisfatte. Kelly ha esagerato. Impossibile non confrontare ST con DD. Se in DD una trama coerente c'era, per quanto frammentaria, qui manca. O meglio, forse ce n'è troppa. Talmente tanta che i personaggi non trovano spazio e vengono ridotti a simpatici burattini senz'anima al servizio della storia, storia confusa e inzuppata in: viaggi nel tempo, amnesie, cospirazioni, sdoppiamenti, riferimenti biblici, guerre, politica, sceneggiature premonitrici, apocalissi, e tanto altro ancora che non ricordo. Insomma, troppo. Tuttavia la pellicola è girata con lo stesso stile di DD, lo stile di Kelly, il che rende il film ammaliante e psicotico quel tanto che basta per farti sperare che alla fine ci sia una spiegazione a tutto, un elemento chiarificatore. Ovviamente non c'è. Ho letto anche i fumetti-prequel per capirci qualcosa, e sì, mi sono fatto un quadro generale ma il più rimane ancora un mistero. Certo sono solo alla prima visione, lo rivedrò ancora e ancora per cercare di decifrare tutto, dato che in ogni caso il film ha quello charme che in modo contorto me l'ha fatto piacere. Ripeto, c'è troppo, ma a volte il troppo non è del tutto un difetto. Riolvere il groviglio sarà comunque divertente. Comunque qualche Dio da stronare in meno, qualche complotto scomplottato e un paio di gemelli in meno avrebbero giovato al tutto. Il voto sarebbe 7.5, ma aggiungo 1 per alcune scene troppo "cool", tipo quando Timberlake canta la canzone dei The Killers e per "Teen Horniness Is Not A Crime". Poi arrotondo a 9 per la Gellar. (E' chiaro che nonostante tutti i difetti, in fondo, ST ha fatto colpo su di me :D )
Ho comperato il dvd ieri pomeriggio ed ho già visto il film quattro volte!Secondo me è ancora più bello di Donnie Darko. L'unica pecca è il doppiaggio in lingua italiana,quindi consiglio di seguirlo in lingua originale con sottotitoli.E' un poco più faticoso ma ne vale la pena.Veramente!
E'un film intricatissimo,folle,ancor più di Donnie Darko diretto dallo stesso regista.E'diverso da quest'ultimo ma alla fine del film-come in Donnie Darko-resti con un piacevole senso di sbigottimento e speranza.Splendida la fotografia,le musiche e naturalmente la regia di Richard Kelly.Un film che,per la sua particolarità, non avrebbe mai potuto uscire al cinema,specialmente in Italia,ma che dopo la sua uscita in dvd verrà apprezzato da chi ha già visto Donnie Darko.
e devo dire che lascia abbastanza perpelessi. Verrebbe la tentazione di togliere il dvd dopo 30min, ma se si ha l'ardire di andare a venti si scopre un film interessante, magari un po' lento in alcuni punti, con attori capaci (fa specie vedere Dwayne Johnson essere imbarazzato dalla violenza, caratteristi di spessore (sempre troppo poco stimati nelle recensioni) abili nel districarsi in una trama complessa e che bisogna voler seguire fidandosi del regista. Anche Sean W. Scoot sembra essere un attore (certo dopo Hazzard sarebbe stato difficile pensarlo) e la scelta di fargli impersonare un personaggio con le amnesie e il nome (Taverner)del protagonista di un libro di P.K. Dick mi sembra azzeccata. Sara Michelle Gellar si conferma come la promessa che è stata fatta ai tempi di Buffy, ma penso fosse più a suo agio in The Grudge (anche se qui mora alla fine del film è veramente intigante). Regista di indubbia cultura e attenzione Richard Kelly con due film sul tempo è riuscito a trattare il tema in due modi differenti. Non certo un capolavoro, ma sicuramente un film che merita di essere visto avendo tempo a disposizione e silenzio intorno (fondamentale seguire i dialoghi).
Beh che dire.. devo vederlo ancora..almeno una volta..per capire appieno l'idea..pardon.. le idee del regista.. Di sicuro R Kelly ha un'idea del mondo particolare.. scava nelle paure e nelle fantasie della gente.
Anche in questa seconda opera troviamo come tema principale lo spazio tempo e la fine del mondo inesorabile e rocambolesca come non mai..
Politica, sesso, paure e fantasie bizzarre s'intrecciano in un film spettacolare: ottima fotografia e ottimi attori e comparse di spessore.
Il film è molto complicato e pieno di deviazioni che portano lo spettatore sull'orlo di una crisi di nervi: "Si si, ho capito!! ah no..". Intrigante: balletti e viaggi (viaggi da droghe) spezzano la confusione dello spettatore e per un breve lasso di tempo portano relax mentale.
Una grande opera. Sottovalutata.. unica pecca: qualche doppiaggio italiano imperfetto.