Il film d'esordio di W. Craven come regista è piuttosto brutale e violento: la sua mano è inconfondibile in alcune scene che hanno ancora molto da insegnare agli odierni horror/splatter. Oltre al buon horror però, qui troviamo anche qualcosa di più: una denuncia aspra e forte agli eccessi dei giovani degli anni '70. Non è una pellicola che tutti possono apprezzare e vedere ma, a mio parere, merita la visione anche solo per dare un'occhiata a, come dice Luigi, uno dei capostipiti del cinema horror.
Veramente un film che ti tiene incollato sempre con il fiato sul collo.. Film molto crudo e eccellentemente interpretato dagli attori che rendono tutto così reale e incredibile.. Trama abbastanza logica a differenza dei film horror attuali, pur sempre con alcune pecche ma che rendono il tutto molto interessante.
Film di grosso impatto nel 2008 (figurarsi al momento della sua uscita..), meglio di molti altri film horror odierni che non riescono ad andare oltre i gratuiti fiumi di sangue. In questo caso invece, nonostante alcune illogicità d'ordinanza, si intravede uno stile di regia valido a sostenere lo svolgimento della storia. Bella anche la scelta delle musiche.
Sono rimasto senza fiato per quasi tutto il film, è eccezzionale e soprattutto non ti lascia con l'amaro in bocca come molti film del genere. I miei complimenti a Wes Craven che anche dopo "Le colline hanno gli occhi" riesce nuovamente a stupirci.Ottimo davvero.