se neanche l'argomento trattato (peccaminoso) riesce a coinvolgere lo spettatore, se la sola cosa apprezzabile e' l'interpretazione del protagonista (ma chi ha visto Dead man non puo' nutrire alcun dubbio riguardo la bravura di Depp) se la fotografia e' debole (niente a che vedere con Jack lo squartatore) se le atmosfere non sono cupe ma soporifere ( e chi ricorda Elizabeth, sa a cosa mi riferisco), se i dialoghi sono pretenziosi, se la musica genera fastidio, se lo spunto del rapporto tra satira e potere rischia di non essere neanche colto, se ad un certo punto a chi guarda viene il sospetto che una pizza ed una birra sarebbero stati di gran lunga meglio.... be' questo non e' cinema. Il voto non proprio negativo e' un omaggio ad un grande attore.
Ritengo che un artista come Deep poteva fare a meno di girare questo film. E' estremamente volgare. Potevano dare un'impronta piu' decisa al significato di questo film, che a dire il vero, spero di averla letta negli ultimi 5 minuti del film.Non adate a vederlo.
Un grande film con uno strepitoso johnny deep , in uan interpretazione da oscar assoluto.il libertino conte di rochester si annuncia come antipatico, non vuole essere ne simpatico ne altro che un lascivo godurioso in tempi in cui il pensare e' solo dedicato a sesso e bere.quando poi scopre il valore di sentimenti e poesia la china e' troppo difficle da risalire.il film curiosamente uscito insieme a " orgoglio e pregiudizio " ci mostra l'esatto contraltare dell'epoca , la' costumi e rigoglio , qua sporco e fango, malattia e condanna.la scenografia sporca e la fotografia sgranata e decolorata quasi tutta in grigio mostra e disprezza la necessita' della mancanza di colore puro, tranne che nelle scene del teatro dove tutto sembra rinascere e le emozioni ribaltarsi,come evidenziato nel fatto che johnny ( chiamato cosi' anche nel personaggio) non trova piu' neanche gioia nel sesso, rifiuta la ricchezza e l'agio della moglie.la discesa nell'abisso poi e' progressiva , e quel gigione dello schermo di deep ci mostra tutta la sua bravura con una interpretazione eccezionale,devastata e devastante . da notare che nella scena del teatro con l'interpretazione dell'ode al fallo si respira di nuovo l'atmosfera dei film di ken russell e delle commedie lascive.vi posso assicurare che l'ultima mezz'ora e' un tripudio recitativo, con espressioni contrite, lotte che vengono dall'intestino e sensazioni sputate e vomitate insieme alla malattia che divora i dissoluti.
un film eccezionale da vedere al piu' presto, dimenticando la serata d'evasione per dedicarsi alla serata dell'emozione.grande johnny, una volta di piu'.
un grande film con uno strepitoso johnny deep , in uan interpretazione da oscar assoluto.Il libertino conte di rochester si annuncia come antipatico, non vuole essere ne simpatico ne altro che un lascivo godurioso in tempi in cui il pensare e' solo dedicato a sesso e bere.Quando poi scopre il valore di sentimenti e poesia la china e' troppo difficle da risalire.Il film curiosamente uscito insieme a " orgoglio e pregiudizio " ci mostra l'esatto contraltare dell'epoca , la' costumi e rigoglio , qua sporco e fango, malattia e condanna.lA scenografia sporca e la fotografia sgranata e decolorata quasi tutta in grigio mostra e disprezza la necessita' della mancanza di colore puro, tranne che nelle scene del teatro dove tutto sembra rinascere e le emozioni ribaltarsi,come evidenziato nel fatto che johnny ( chiamato cosi' anche nel personaggio) non trova piu' neanche gioia nel sesso, rifiuta la ricchezza e l'agio della moglie.La discesa nell'abisso poi e' progressiva , e quel gigione dello schermo di deep ci mostra tutta la sua bravura con una interpretazione eccezionale,devastata e devastante . Da notare che nella scena del teatro con l'interpretazione dell'ode al fallo si respira di nuovo l'atmosfera dei film di ken russell e delle commedie lascive.Vi posso assicurare che l'ultima mezz'ora e' un tripudio recitativo, con espressioni contrite, lotte che vengono dall'intestino e sensazioni sputate e vomitate insieme alla malattia che divora i dissoluti.
un film eccezionale da vedere al piu' presto, dimenticando la serata d'evasione per dedicarsi alla serata dell'emozione.grande johnny, una volta di piu'.
e così è stato x il grande pubblico ma non x me. nn è di certo un film x tutti, anzi per pochi se non pochissimi: è in costume, la biografia di un poeta semisconosciuto come il movimento reazionario dei libertini che nn è solo fatto di gusti sessuali o dell'uso di un certo linguaggio ma è molto di più. e non è solo un susseguirsi di volgarità, qua artistica e parte integr.del personaggio, nn come quella penosa, insensata e gratuita a cui tutti i gg.assistiamo in tv. Depp è il perfetto interprete del conte, qua sull'orlo della grandezza, (ma quando si rassegn.a dargli l'oscar?) nella sua migliore interpretaz.nonchè la più coraggiosa e rischiosa. costumi, scenografie, luci, dialoghi, attori, il tutto sublime. un capolavoro! da rivedere più volte e da capire...