Quando una vita normale può trasformarsi in una bufera, il tutto vissuto con indifferenza, senza passione. Un uomo qualunque, se vogliamo, in cui ci si può anche identificare, soprattutto nei suoi ragionamenti. Un film che può o non può piacere, comunque da vedere, se non altro per apprezzarne l'atmosfera e l'ambientazione.
Capitata raramente di uscire dal cinema è sentirsi soddisfatti, questo film è uno di quei casi. Tutto perfetto sia l’atmosfera noir che si respira e sia la fantastica figura di Ed Crane, con la sua assoluta impassibilità verso il mondo che lo circonda, gli capita di tutto dal tradimento della moglie, all’omicidio, alle avances gay, ma lui reagisce sempre come se gli avessero chiesto l’ora. Il film scorre in modo piacevole, condito dalle tipiche trovate geniali e surreali, dei fratelli Coen, che nel contesto del film fanno sembrare assolutamente normali.Insomma un film assolutamente da non perdere.
la costruzione narrativa del film è impeccabile.
c'è il giusto alternarsi di conseguenze che ti aspetti e quelle che invece no.
la scelta del b/n è azzeccatissima.
un solo pezzo musicale fa' da colonna sonora in maniera più che egregia.
gli spunti di riflessione sono moltissimi.
una sola scelta "sbagliata" può portare ad un susseguirsi di eventi inimmaginabile.
e quanto può costarci la nostra freddezza?
quanto può costarci una vita in un angolo, a cui si e cerca di rimediare quando oramai è troppo tardi?
quanto sono sottili i confini dei nostri giudizi morali?
un film che nonostante la mia seriosa recensione può persino essere definito comico, sotto certi aspetti, ed è più "leggero" di quello che sembra
ma in maniera intelligente