Ho visto il film dopo aver letto il romanzo e aver visto il film di Hollywood del 1940 e la serie televisiva della BBC del 1995. Trovo il film del 2005 moto ben fatto e godibile. Degli interpreti principali ho apprezzato soprattutto Keira Knightley che a mio parere è espressiva (non solo fotogenica) e rende bene l'indipendenza del carattere di Lizzie (fra l'altro è un'attrice della stessa età del personaggio; Greer Garson, pur bravissima, sembra abbia 30 anni, ed è presentata come la primogenita). Matthew MacFayden secondo me è un po' troppo "rigido", anche se non mancano nella sua interpretazione spunti apprezzabili (il più volte citato atteggiamento delle mani quando accompagna Elizabeth sulla carrozza). Però confrontate le reazioni di imbarazzo dei due nell'incontro a Pemberley e anche la scena sotto la pioggia: quanto è più espressiva lei!
La figura della madre, ben interpretata, è un po' "rivalutata" rispetto al personaggio del romanzo, in cui appare decisamente frivola e con atteggiamenti inopportuni.
Una pecca del film è che rispetto al libro è un po' troppo "sentimentale". La Austen (che non è una scrittrice "romantica", ma è erede del razionalismo settecentesco), nel libro insiste soprattutto su come sia facile commettere errori di valutazione sul carattere degli altri, specie se si hanno poche occasioni per conoscersi a fondo, come nella società della sua epoca. Uno spirito indipendente come quello di Lizzie, in cui la scrittrice adombra il proprio carattere, solo alla fine sarà in grado di capire fino in fondo la personalità di Darcy e convincersi che è l'uomo ideale per lei. Tutto il romanzo è pieno di questi errori di valutazione, su cui secondo me il film si sofferma poco.
La serie televisiva della BBC, con una strepitosa interpretazione di Colin Firth, a mio parere è più aderente allo spirito del romanzo.
La mitica Keira sa sempre stupirmi...sembra la mia storia in un alto tempo...assurdo il copione della mia vita!Elisabeth la pensa come me riguardo all'amore...dice persino frasi che uso spesso...la sua fierezza è una dote che oggi purtroppo o non c'è o è eccessiva...nel personaggio era al punto giusto!
Una commedia piuttosto fedele allo stile del romanzo di J. Austen che diverte e convince pienamente. Anche K. Knightley, di solito e a ragione criticata, è autrice di una prova oggettivamente buona. Le cose meglio riuscite restano però la scenografia e i costumi, entrambi ben realizzati e sfruttati. Eccezion fatta per l'infantilità e la frettolosità che contraddistingue alcuni punti, la pellicola è di buona fattura e merita senza dubbio di essere vista.
Trailer in versione italiana (it) per Persepolis (2007), un film di Marjane Satrapi, Vincent Paronnaud con Paola Cortellesi, Sergio Castellitto, Catherine Deneuve.