Credo che sotto il profilo estetico Lady Vendetta sia un gran film, nel senso che non è difficile vedere come il regista abbia curato tutto alla perfezione, ogni minimo dettaglio è al posto giusto. Ma, come ha detto già un attento commentatore, siamo decisamente sulla pura estetica. E un film, si sa, ha varie componenti tra cui, ovviamente anche (ma non solo) l'estetica. La sceneggiatura, a dire il vero, non mi è piaciuta un granchè, poco incisiva ed accattivante, la trama non mi è parsa originale, le musiche anch'esse nulla di interessante. Da salvare l'interpretazione della brava protagonista e, come detto, la regia che però, alla lunga, pare troppo invasiva rispetto alla storia. La lentezza, poi, ha fatto il resto. Nel complesso, un film apprezzabile ma che non incontra i miei gusti.
Meno bello rispetto ai suoi due predecessori con i quali completa la trilogia della vendetta. In particolare "Lady vendetta" mi è parso un po troppo dilatato rispetto agli eventi che narra. La regia è semplicemente magistrale ed in tal senso il film è un vero capolavoro (nonostante i continui, repentini flashback ne complicano non poco la comprensione). La sceneggiatura è invece un po deludente. Leggermente meno cruento del previsto ma sorprendente in alcune repentine situazioni buffe e grottesche. Geniale la pensata del rituale dell'omicidio collettivo. Ottima fotografia e solita, intensa, interpretazione.
Perfettamente riuscito nello sviluppo narrativo (più di Old Boy, macchiato da un finale dilatato e incompiuto), il film rientra nella rara categoria del "da vedere". Niente a che fare con Tarantino, per Park Chan-Wook la violenza tutto è tranne che estetica, ma piuttosto cancrena del nostro vivere quotidinao (e lo dimostra a più riprese in questa bellissima opera). Ottime interpretazioni, originale ma non fastidioso montaggio descrittivo, pieno di riferimenti circolari (il più semplice di tutti, il tofu bianco) e coraggiosi spunti morali. Vedetelo, anche se, come al solito e forse più del solito, è una (salutare) mazzata nello stomaco.
Senza anticipare ne raccontare nulla sappiate che è un capolavoro. Anche le non eccelse capacità recitative di alcuni attori, alcune mosse stereotipate o atteggiamenti che non appartengono alla cultura occidentale sono eclissati dallo stile della regia e dalla storia. Da vedere.