L'ho visto alle 3 del mattino con la sola,flebile luce di un'abat-jour (mai trovata un'atmosfera più azzeccata),ed è stato un viaggio all'inferno. atmosfere così malate e personaggi e fatti così perversi da avermi caricato di molte emozioni (rabbia,terrore,angoscia,pena,tenerezza),da avermi fatto dire (testuali parole): "non è possibile,se il mondo è davvero così ci autodistruggeremo in pochissimo tempo" e da avermi lasciato alla fine angosciato, lucido e terrorizzato.
quel povero bambino è anche l'autore del libro che ha ispirato il film, anche se poi è venuto alla luce che non è mai esistino nessun jeremia t. leroy, ma questo non include che cose del genere non capitino nel mondo.
passando alla parte tecnica, è un film senz'altro fuori dagli schemi, non una di quelle classiche pellicole da sabato sera,pizza e birra (è per questo che non lo consiglio a tutti, anche se forse dovrei), dotato di un cast stellare (asia argento,anche regista e qui spaventosamente psicopatica, ornella muti, winona rider, marylin manson, doppiato da morgan, allora compagno della argento, peter fonda, michael pitt e i gemelli sprouse, proprio loro, i simpaticissimi gemellini della sit-com disney "zack e cody al grand hotel"), buona la regia e ottime le musiche firmate da morgan, visionarie come il film.
un film shockante ma spaventosamente,spaventosamente vero e senza lieto fine, buonismo alla glassa o strizzatine d'occhio,diretto e violento come la vita di parecchi ceti popolari.
é una porcheria di film. Terribbbbbbile come viene trattata la storia, privo di una qualunque tensione scenica, privo di finale , privo di attori , a parte il bambino , che non ha studiato per diventarlo, Tempo perso.
Io ho letto il libro e l'ho amato.E' difficile ritrovare la stessa emozione in questa pellicola.
Se molti di voi in questo forum sono rimasti sconvolti dalle scene di violenza e dalla crudezza delle ambientazioni ,sappiate che il film è una versione soft ed edulcorata del romanzo.Se questo movie è considerato cosi' forte e cruento è perche' semplicemente non molti hanno letto il libro.
Si sa il cinema arriva a tutti e con piu' forza, ma invito quelli che considerano la storia un'accozzaglia di squallore e degenerazione a leggere l'opera di J.T. Leroy, ad entrare nel suo mondo e a cercare di coprendere il suo grido d'aiuto, che, a prescindere dalla sua non comune esperienza di vita,non è tanto diverso dal dolore che prova qualunque essere umano in cerca di amore in un mondo che non sa piu' darlo.
all'inizio eravamo 1pò scettiche,ma con il procedere del film,abbiamo cambiato opinione...scene vilente,crude e a dir poco scovolgenti,ci hanno fatto più volte trasalire.la bravura del bambino è indiscussa.brava anche asia che ha saputo far trasparire l'affetto spietato di una madre che non è mai stata madre.
a rendere più realistico il film è stato il finale inaspettato e affatto scontato.
ci ha stupite vedere marylin manson nei panni di "uno dei tanti"...
Ho letto il libro in una sera: stupendo, commovente, intrigante, a volte crudo, ma nel complesso a dir poco fantastico.. Vado su internet e scopre che Asia Argento ha fatto un film sul libro, tutta speranzosa mi guardo il film..............
Senza parole.. Rovinare un libro così bello e mi chiedo a che tipo di film-spazzatura sono abituati quelli che hanno dato 10... do' tre per gentilezza!!
Ma non si vergogna un pò?? Anzi dò 2!!!