una delle più belle commedie degli ultimi 10 anni... (vincitore dei due oscar principali, attore e attrice, nell'anno del Titanic)
un Jack Nicholson, fantastico scrittore ossessivo-complusivo, una Helen Hunt, bellissima cameriera alla prese con il figlioletto malato, un Greg Kinnear, azzeccatissimo pittore omosessuale vicino di Nicholson, un Cuba Gooding jr, spassosissimo amico-manager del pittore omosessuale ed un cagnolino-attore degno di un Oscar...
Il film, anche se dal finale forse un po' scontato, è godibilissimo nonostante duri oltre due ore... alcune scene sono divertentissime (Nicholson-cagnolino all'inizio del film, Nicholson-Gooding jr sul pianerottolo, Nicholson-Hunt al ristorante), altre fanno riflettere (Nicholson al pianoforte, Nicholson-Hunt-Kinnear in macchina) e la prova di Nicholson è da incorniciare... capace di andare da Qualcuno volò sul nido del cuculo, a Tutto può succedere, passando da Shining e Terapia d'urto...
Questo è uno dei film più belli di Jack Nicholson...divertente ma a tratti anche commovente.C'è poco da aggiungere
Un film che consiglio davvero a tutti di vedere poichè è una pietra miliare del cinema secondo me.
voto 10
La maggior parte dei commenti che ho letto in relazione al film "Qualcosa è cambiato", non riguardano l'opera bensì l'attore che ne ha fatto l'interpretazione.
Agli esordi gli attori avevano una maschera che li rendeva irriconoscibili. Ciò che era importante era l'opera o il viaggio onirico ed essi si proponevano come accompagnatori. Ricordiamoci nell'inferno della Divina Commedia l'ombra di Virgilio che accompagna Dante!
Vi sono degli attori talmente istrionici (uno di questi era Gassman) che si appropriano delle opere. In questo caso più che parlare di recitazione, dovremmo parlare di interpretazione.
Visto in questa chiave, a mio avviso, questa non è la migliore interpretazione di Jack Nicolson.
Dato che comunque la storia è interessante e meritava di prevalere sulla interpretazione dell'attore, forse era meglio che questo film lo avesse recitato qualcun altro.
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