il vero supereroe della situazione è Nonno x. cioè io. Io, infatti, vi guiderò nel dedalo dei film e vi insegnerò la retta via. inoltre Io darò giustizia al cinema (oscar a questo film invece di shrek 2?!). La storia de "gli incredibili" è abbastanza originale, la grafica è tosta, ma ci sono pochi personaggi divertenti (a parte il vecchio siberius-lucius) e la doppiatrice di elastigirl meriterebbe l'impiccagione (perchè c***o parla in una specie di dialetto?). Molto meglio altri film della Pixar. E ora, SuperNonnoX alla riscossa!!!!!!!
Divertentissimo e curato in tutti i minimi particolari con una precisione sbalorditiva. Per grandi e piccini tutto da vedere, non fa una piega apparte qualche battuta scontata e mielosa del tipo: " tu sei mio marito e non ti lascerò mai o vengo con te o robe così insomma....potevano anche farne a meno....
bel film - io vedo di tutto tranne ciò che fin dall'inizio si capisce essere un film da cassetta -- film di grande simpatia e con una vera trama - non c'è che dire ....ben fatto
Non sorprende certo che il nuovo cartoon digitale della Pixar sia l’ennesimo capolavoro di una lunga serie iniziata quasi 10 anni fa con il leggendario “Toy Story”. Alla loro ultima collaborazione con la Disney questi veri geniacci sembrano dimostrarci l’impossibilità di creare qualcosa che non sia unico e perfetto. “Gli incredibili”, primo film Pixar con personaggi “straordinariamente” umani, non sfugge a questa regola e, semmai fosse possibile, ne diventa il nuovo spettacolare modello da superare. Costretto al prepensionamento forzato e a condurre una noiosa e deprimente vita comune, Mr. Incredibile, dopo 15 anni, torna in azione e a fare ciò che gli riesce meglio. Salvare il mondo dalla terribile minaccia di Sindrome, nemico di tutti i supereroi. Anche questa volta il divertimento è assicurato. Merito di una sceneggiatura straordinariamente solida, ricca di humour e di scene d’azione che tolgono il fiato, originale e complessa (non a caso il film dura quasi 2 ore, fatto inusuale per un cartone, fatto che lo rende in parte inadatto ai più piccini), che mescola sapientemente elementi appartenenti al genere familiare con quelli più strettamente fumettistici (vedi i richiami a Spiderman, Superman, Batman e soprattutto ai Fantastici 4), per finire con la migliore tradizione action simil Bond. Il tutto dando una caratterizzazione dei personaggi fuori dal comune, che i seriali film d’azione neanche si sognano (P.S. Perché non provano a ripartire proprio da qui…?).
Il livello e la qualità dell’animazione sono anch’essi incredibili, tanto che dopo pochi istanti, forse esagero, quasi ci si dimentica di assistere ad un film con personaggi di cartoon, o quanto meno non si vede il film in questa ottica. Ma “Gli Incredibili” regala agli spettatori più adulti, oltre alla meraviglia, molo altro ancora. Certamente è un vero e proprio elogio della famiglia, quella “normale”, quella sì “veramente super”, che unita e compatta, magari con un solo stipendio da impiegato, deve affrontare e superare stress, frustrazioni, insomma 1000 problemi ogni santo giorno. Ci dice amaramente che nell’ingiusto, conformista e ipocrita mondo di oggi non c’è proprio più posto per gli eroi, figuriamoci per i supereroi.
E se poi la figura del supernemico di turno (l’ex-bambino disilluso, frustrato e a suo modo tradito…) con il suo desiderio di furiosa vendetta, fosse una metafora… meglio non andare oltre… troppo pessimista. Ma siamo sicuri che sia solo un film per bambini? No, certo che no.
Un vero super film, doppiato tra l’altro come meglio non si può!
sono appena rientrato dal cinema. pensavo di andare a vedere il solito film per bambini, con una bella animazione, e mi sono divertito come non mai, due ore volate, che dire, imperdibile!