Sfruttando s'eppur a distanza di 3 anni la scia innovativa traccita da Alex Infascelli con il suo thriller satirico-grottesco,Almost Blue, il cinema italiani ci riprova ed in parte ci riesce anche.
Certo Eros Puglielli è un abile mestierante, soprattutto nel rubacchiare dai vari Argento,Bava ed altri maestri del cinema horror nostrano,tuttavia la scommessa è vinta soprattutto grazie all'ottima prova attoriale di Luigi Lo Cascio, perfettamente in equilibrio nel suo alternare forti emozioni a silenti inquadrature........Una produzione Rai che investe su un regista di grande aspettative anche se purtroppo così come nel sopra citato Almost Blue,sono gioiellini destinati a rimanere perle solitarie nel deserto dei soggetti del ormai arido cinema italiano
l'ho visto in tv con molto scetticismo,ma mi devo ricredere.il regista di questo film strizza l'occhio al dario argento degli anni 70.il film è un intrigante nero d'atmosfera,cosa ha trasformato un bambino in un assassino demente e mostruoso?scopritelo gurdando questo thriller eccellente.
Do un voto alto perchè il cinema italiano va incoraggiato sempre, anche se qui, per la verità, più che incoraggiare bisognerebbe solamente ammirare e complimentarsi con il regista e gli attori tutti. bravi!!!!
Devo dire che una sera al cinema,dovevo scegliere tra questo film e la "TELA DELL'ASSASSINO"e ho optato per questo anche perche noi italiani dovremmo rilanciare di più
il made in italy andando al cinema a vedere i film del nostro paese!!il film è veramente originale e ad alta tensione anche considerando il fatto che sia il regista che l'attore protagonista LUIGI LO CASCIO sono alle "prime armi",e nonostante cio hanno dato vigore e novita ad una storia costellata di mutilazioni/sostituzioni di parti di corpi delle vittime di una mente perversa.
era tempo ormai che in Italia non si vedevano thriller così emozionanti. Ho trovato l'interpretazione di Lo Cascio veramente buona. Il film è un giusto mix di scene macabre, psicologia, buoni dialoghi con degno finale a sorpresa.Il film gode inoltre di una certa credibilità. L'ambientazione per certi versi ricorda quella dei film gotici anche perchè non è stato ambientato in Italia. Bravo Puglielli, siamo ormai stanchi dei filmoni americani tutti effettacci e senza un minimo di pathos.
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(6.5/10)
