Credo di essere una delle poche persone ad aver apprezzato questo bellissimo film (citando Hugh Grant in Notting Hill: "surreale, ma bello!") Sono rimasta colpita ancora una volta dall'eccezionale interpretazione di Cameron Bright: quel ragazzino ha un grande talento! Per quanto riguarda gli altri attori, sempre grande Robert De Niro e tantissimi complimenti a Rebecca Romijn che ha dimostrato di non essere solo una sexy modella, ma anche un'attrice con talento da vendere... Sono sempre più invidiosa di lei e soprattutto della sua relazione con Jerry o'Connell!!! Brava Rebecca, continua così!
nonostante una recensione non proprio lusinghiera trovo il film abbastaza interessante anche se un po' somigliante ad altri...da guardare,nonostante tutto.certo abbiamo tutti visto di meglio,ma chi come me,ama il genere,ha visto cose giudicate molto meglio ma poi decisamente bruttine...peccato per il finale,a mio parere trattato in modo un po' frettoloso,una maggiore cura e un po' di fantasia lo avrebbero reso decisamente meglio!
Molto coinvolgente e pieno di suspence fino agli ultimi 10 minuti... poi il film termina/non termina, con sequenze confuse che non permettono di capire cosa è accaduto in quei 6 mesi di vuoto. Adam non guarirà mai? E il professore interpretato da un sempre grande De Niro continuerà nella sua follia? E come diavolo ha fatto il padre del bambino ad essere un momento prima stordito e sanguinante in una chiesa in fiamme e il momento dopo nella capanna a salvare la moglie pulito e bello come il sole??? Mha, tanti punti interrogativi che potevano essere sviluppati meglio... Comunque sufficiente, se capita in tv è da vedere se non altro per, ripeto, l'ottimo De Niro e la buona interpretazione di Adam (non so il nome dell'attore), sufficientemente lugubre per il ruolo.
Film godibile che mantiene sempre una certa tensione. Interessante l'idea di fondo, peccato per l'ultima parte del finale un po' incomprensibile...
Forse doveva finire un paio di scene prima.
Comunque non è una serata buttata.
Il film impiega troppo tempo per arrivare al punto, ovvero ai disturbi di cui soffre il bambino clonato (tre quarti d'ora, mi pare). Oltre a questo, la trama è troppo esile, banale e priva di idee originali, considerando che le tematiche e le soluzioni visive sono state utilizzate in tanti altri film. Deludente anche la risposta ai problemi di Adam, che si riduce ad una spiegazione scientifica, togliendo tutto quel di soprannaturale che poteva esserci dietro ai suoi comportamenti. Però il film si lascia guardare, c'è abbastanza suspense anche se mai vera paura, e le recitazioni sono di buon livello.
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(4.5/10)
