Mi piace Lindon e mi aspetto sempre troppo dai film francesi. Un filmetto. I caratteri sono eccessivi e inverosimili, ma dove esistono quelle gentili signorine?? La ricca cameriera maldestra chi ci crede? L'operaia che deve pagare la piscina al figlio è l'unica cosa divertente. E poi un pessimo doppiaggio. Anche quello conta.
Un semplice intreccio di personaggi,che inseguono il loro rapporto di amore/odio verso il denaro che si conclude inevitabilmente in un lieto fine per tutti (improbabile quello di Coway/Lindon che salva il ristorante solo perchè avrà un figlio femmina) in perfetto stile francese: molte vicende si alternano senza lasciare troppo respiro, personaggi che compaiono e che non lasciano traccia (Denis? il tipo che si innamora della prostituta...). le vicende di Laurence (la ragazza ricca che rifiuta il proprio patrimonio) sono le uniche tratte da un racconto tratto a sua volta da una storia realmente esistita... Un film passabile infondo, con un grande Luchini nei panni di Brett senza momenti particolarmente esilaranti ma dall'atmosfera e adattamento piccato; di buona fattura.
Aspetto interessante riguarda la versione Italiana affidata ad un cast di Doppiatori Torinesi, per nulla orrenda, semplicemente diversa dai canoni standard del doppiaggio cinematografico italiano come lo intendiamo e ciò fa riflettere di come il doppiaggio romano ci ha imposto di "sentire" i film (buono in generale ma ottima la voce della ragazzina, della prostituta e centratissima quella di Lindon) le voci "nuove" spiazzano un po'i più attenti ma nulla d più.
Da vedere se avete visto tutto il resto.;)