Bah ... come ho già scritto in un'opinione riguardante un altro film, gli americani si sono scordati come fare delle belle commedie, o meglio sono stati ormai letteralmente surclassati da inglesi e francesi e forse anche da noi italiani. E come la stragrande maggioranza delle commedie U.S.A. che vediamo giungere in Italia, anche questa non si sposta di mezzo millimetro dal sentiero tracciato del "politically correct" e si snoda tranquilla e mansueta, fino all'inevitabile e scontato finale. E a poco servono i dozzinali riferimenti all'erba che ogni tanto vengono fatti, giusto per cercare di dare un tocco di trasgressione alle pellicola, sono cose che ormai non fanno più presa nemmeno sul più bacchettone tra gli spettatori. Certamente il film non è del tutto da buttare, perchè si fà seguire e la vicenda nel suo insieme un pò coinvolge. L'idea sulla quale si basa il film, per quanto possa essere ancora considerata un pò originale (ma non del tutto) è però anche il suo grande limite, poichè per il regista diventa praticamente impossibile riuscire poi a venirne fuori in modo verosimile. Anche se siamo nell'ambito di una commedia spensierata, è troppo comodo pensare che tutto sia lecito: si passa dalla sequenza nella quale la Barrymore, dopo essere andata a dormire da sola (per quel che gli consente la sua memoria) nella sua casa alle Hawaii, si risveglia al mattino con un uomo sconosciuto al proprio fianco ed ha una reazione comprensibilmente violenta ed isterica, alla sequenza nella quale dopo essere andata a dormire da sola (per quel che gli consente la sua memoria) nella sua casa alle Hawaii, si risveglia su una barca lussuosa in mezzo al mare e a 5.000 km da casa, sullo sfondo di montagne innevate, sposata e addirittura con una figlia ed ha una reazione entusiasta e appena stupita ... senza che nel frattempo sia successo nulla, a livello clinico, che possa aver determinato una reazione così diametralmente opposta ... ma per favore !!!
Insomma, è lampante che la produzione ha puntato su quella parte di pubblico che vuole sognare a tutti i costi.
P.S.: a tuttora non riesco a capire l'incredibile successo che riscuote Adam Sandler. Pare sia l'attore più pagato del cinema americano. E' vero che è un successo praticamente limitato agli U.S.A. e quindi il tutto viene ridimensionato, ma davvero è sorprendente. Finora l'ho visto già recitare in 7-8 film, tutte commediole, una più piatta dell'altra. Oltretutto, a livello di recitazione mi sembra tutt'altro che irresistibile. Boh ...
Adam Sandler si colloca tra Ben Stiller e Owen Wilson in una certa commedia americana un po' diversa dal solito. Qui Sandler impersona un biologo marino che cerca di conquistare una ragazza (Drew Barrymore) che ha il problema di perdere la memoria breve ogni 24ore. Qualche gag carina tra cui le scenette coi trichechi altre un po' sonnolente, ho apprezzato di più il protagonista su "cambia la tua vita con un click". Mi spiace ma secondo me qui non si arriva alla sufficienza...
Finalmente ho avuto occasione di vedere una commedia piacevole, divertente,ben confezionata con il solito simapatico e ironico Adam Sandler.
Film per tutti,peccato che ne facciamo poche di commedie così ben riuscite.
Mi aspettavo la solita commedia americana demenziale, che comunque non disprezzo, invece mi sono trovato di fronte un bel film che mi ha pure commosso alla fine. complimenti a tutto il cast per l'idea, ma sopratutto per il messaggio sull'amore che ti lascia alla fine. bravi
Finalmente una commedia deliziosa e spassosa. Con tutti i film in giro negli ultimi tempi (fra catastrofi e "pseudo-storici")ci volevano proprio un paio di ore spensierate e divertenti. Il film non è un inno all'idiozia (come si potrebbe pensare con l'impatto del titolo) anzi.. E magari dopo averlo visto meditateci anche un pò su...Meditate gente..meditate..
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(8.5/10)
