Trovo ingiusto definire il film originale migliore di questo. Se consideriamo il periodo storico in cui i film sono usciti sicuramente l'originale all'epoca fece scalpore più di un remake uscito in un periodo veramente infelice per il cinema horror. Detto questo ritengo che se mettiamo a confronto oggi i due film il remake ne esce benissimo. Innanzitutto il tocco di originalità riproponendo il filmato originale della Polizia che fa capire bene che si tratta di una storia ispirata ad un fatto veramente accaduto. Anche se la storia vera è lontana sia da questa pellicola che dal "Silenzio degli innocenti", si tutti e due si basano su Ed Gein (il cannibale), direi che questa versione è più credibile. Ed Gein non era un dottore psichiatra colto, dotto e sottile, ma un contadino schizzofrenico, psicopatico e non so cosa (riesumava anche le salme dei morti). Un serial killer che probabilmente non ha mai usato la sega elettrica ma che sicuramente usava le persone come carne da macello. Il film non vuole, infatti, essere una ricostruzione fedele di cose che nessuno sa di preciso, ma vuole trasmettere una sua versione di una follia non comprensibile. In questo direi che riesce in pieno. Un'intera famiglia di psicolabili che copre le proprie malefatte e le giustifica, è questo che fa paura.
Ed in questo il remake riesce molto meglio dell'originale.
Voto 2 solo perchè:
1 - l'ho visto in dvd, taroccato, (non vale i soldi del noleggio)
2 - per le tette (assolutamente finte!, ma ben fatte...) della protagonista.
e' un film lontano anni luce dall'originale del '74...se volete passare una serata supergiovane tra amici divertendovi come i pazzi (non fa assolutamente paura e le scene splatter fanno ridere i polli!!!) questo è il film per voi!!! se cercate invece un vero film horror fiondatevi in videoteca e noleggiatevi l'originale!!!
Innanzitutto il titolo deve essere cambiato: ormai di porte, penso se ne siano già aperte abbastanza. il mostro del film è eguale a jason di venerdì 13, sta maschera. io mi domando, ma se questi genitori si accorgono di avere un figlio con problemi simili, non decidono fi portarlo in una casa di cura? no!!! lo lasciano a casa libero di girare con ste motoseghe!! accidenti a ste motoseghe "ancestralmente" usate come archetipo di violenza per gli psicothriller!!