Ho trovato questo film,(di cui ho letto recensioni straordinarie),di una noia mortale. Un Alessandro Gassman nel ruolo di un italiano annoiato,stanco,frettoloso,senza entusiasmo.Il film non mi ha coinvolta affatto,avrei preferito un documentario su Istanbul..almeno ci sarebbero stati i sottotitoli, visto che gran parte dei dialoghi è in lingua turca , dunque del tutto incomprensibile! Pesante come un macigno!Mi ha delusa. Una stella, non di più
Per me è un film noiosissimo, lento perchè non succede niente, lunghe inquadrature assolutamente piene di nulla. Non mi sembra nemmeno poetico come vorrebbe far credere di essere. Francesca d'Aloja, moglie di Marco Risi, non mi pare per niente nella parte.
Non è da tutti di capire che Istanbul è la citta' piu' importante della Turchia e fortunatamente ci sono ancora gli hamam che fanno rivivere certe sensazioni.
Non è colpa di chi non arriva a capire un film non scontato che trasmette dei sentimenti veri, con un pizzico di storia e cultura locale.
La fotografia curatissima trasmette quei profumi, quelle sensazioni di abbandono, di relax trasportando lo spettatore in quei posti meravigliosi.
Il film oltre che da una buona fotografia è coadiuvato da un bravo regista e come contorno una citta' meravigliosa.
Hamam un film da tenere gelosamente nelle nostre videoteche di casa.
Ottima la capacita' di strasmettere le emozioni che solo Istanbul sa dare con la splendida voce fuori campo.
Istanbul sei un vero sogno che a poche ore di volo diventa realta'.
Chiedo venia.So di non essere all'unisono con le tante opinioni che qui leggo e ..e mi domando..ma abbiamo visto lo stesso film? L'ho trovato di una pesantezza disarmante! Noiosissimo.E mi chiedo:ma è un film o una pubblicità su Istanbul?Usi e costumi del popolo turco..ok,siamo d'accordo..può arricchire culturalmente,ma la trama?E aggiungo..almeno per le decine di dialoghi in lingua madre,non potevano essere utilizzati almeno i sottotitoli in italiano? Non lo rivedrei mai!Voto 1
Ho rivisto a distanza di anni il film di Ozpetek e le emozioni intense che ho provato allora si sono ripetute;ti innamori dei personaggi, del loro modo di vivere, vorresti stare con loro. La scena del bagno tra Francesco e Mamet è una delle più erotiche e coinvolgenti che abbia mai visto sul grande schermo,altro che le solite accoppiate ripetute e maldestre che vediamo di continuo in quasi tutti i films ormai. Qui c'è una grande eleganza, una plasticità pittorica, il senso di un amore totale e senza discussioni, bellezza e mistero, così come dovrebbe essere ogni vero erotismo.
Trailer italiano (it) per Martedì e Venerdì (2024), un film di Fabrizio Moro, Alessio De Leonardis con Edoardo Pesce, Rosa Diletta Rossi, Pier Giorgio Bellocchio.