Piuttosto, anzi molto fedele al romanzo di King, ma qualcosa mancava. Non sicuramente nella brillante interpretazione di Walken, ma forse nel cast che lo circondava che ho trovato piuttosto incerto accanto a lui. Mi sembra quasi banale sottolineare la competenza del regista che comunque ho trovato meno brillante di come ero abituata a vederlo ...Ottima la fotografia e la colonna sonora.
In base ai pareri raccolti prima della mia personale visione del film aggiungo come monito a coloro che non sono appassionati del genere di non provare neppure ad avere un'approccio con "La zona morta" ne rimarrebbero annoiati.
Prima di scrivere il mio commento rispondo alla domanda di mirko: anche io ho dei dubbi su quella situazione (ovvero johnny che sulle montagne russe ha un dolore alla testa, come quelli che sopraggiungono dopo l'incidente), ma credo si tratti di una avvenimento casuale che lascia capire cosa succederà successivamente... una specie di introduzione alla vicenda del protagonista; altre spiegazioni non ne vedo. Passando al commento... buon film, anche se non può essere considerato uno di quelli da ricordare perchè la storia stenta a decollare e il finale è un pò deludente. Ciò che invece mi ha particolarmente colpito è la triste condizione di johnny che, dopo 5 anni dalla disgrazia, ritrova il mondo diverso da quello che aveva lasciato, la sua ex-ragazza ormai persa e inoltre scopre di avere questa particolare capacità premonitoria che attira l'attenzione di molte persone e che può essere definita un dono, ma anche una maledizione; però, come già detto, il ritmo del film non riesce a salire e il finale lascia un pò l'amaro in bocca, nonostante johnny riesca a raggiungere il suo obiettivo. Complessivamente resta un film discreto. Voto 7 / 7,5.
Mi ritrovo a fare l'opinionista di un film più vecchio di me, e mi rendo conto con compiaciuta amarezza che nonostante ciò io perirò molto prima di lui. Che Stephen King fosse un genio lo sapevamo già, così come sapevamo che alla mente squilibrata di Cronenberg è sempre piaciuto indagare gli aspetti abnormi e paranormali della psiche. Ciò che risulta splendido è che il mefistofelico connubio dei due sapienti genitori di mostri crea piccoli capolavori all'interno del loro genere. Se poi aggiungiamo come ciliegina sulla torta un'impeccabile (quanto giovane!) Walken (vi consiglio Cambia la tua vita con un click a questo proposito!), il risultato è garantito. Non esento cmq la pellicola da critiche, in quanto forse troppo spesso ricalca clichés ormai logori e privi di originalità (scusate, ma non mi riesce di contestualizzarlo: effettivamente dovrei ragionare portandomi indietro di quasi 25 anni!) e, svincolandomi maggiormente dal libro, ossia mantenendone solo l'idea e lo scheletro, al posto del regista forse avrei caricato di maggior pathos e dramma talune scene (vedi l'immediato post-risveglio o la loro prima volta) per variegare i ritmi.
Epilogo: non è La mosca, ma guardatelo!
Bè sicuramente l'idea di fondo è avvincente, molto intrigante! Peccato che il film circa a metà rallenti incredibilmente e abbia un finale un po' deludente! Comunque è da vedere!