Credo che l'ultima donna, la grande abbuffata e storie di ordinata follia siano i più grandi film di marco ferreri. Un film dove troviamo due attori italiani eccezionali(Mastroianni e Tognazzi) e due attori fancesi strepitosi(Noiret e Piccoli). In questo film possiamo lasciarci trasportare nelle gioie del cibo e del sesso in una maniera grottesca e molto esagerata. Le scene delle quattro morti di ognuno dei protagonisti, sono tutte molto particolari, specialmente quella di Michelle Piccoli, che non riesce a liberarsi di tutta l'aria che ha dentro di se, trovando la sua fine su una terrazza. Straordinario.
Sesso,cibo,donne:l'autodistruzione di 4 amici con quelli che sono i 3 piaceri dell'uomo..il capolavoro di ferreri, probabilmente superiore anche al piu famoso e controverso salò di pasolini. la pena dei personaggi e delle loro storie,il linguaggio semplice e l'interpretazione memorabile di tognazzi,noiret,piccoli e in parte di mastroianni:tutti fattori indispensabili per la riuscita globale della pellicola.la regia di ferreri non è mai banale. ancora oggi puo risultare fastidioso a un pubblico sensibile,ma il film ha scritto nel bene e nel male la storia del cinema italiano e chissà magari avrà stimolato le fantasie erotiche e gastronomiche(naturalmente soltanto quelle!!)di qualcuno di voi...
Che dire? se guardo agli attuali film italiani "seri", tutti lacrimucce e drammoni familiari, mi viene una tristezza... Sì, perchè 'La grande abbuffata' è un vero capolavoro, l'allegoria della vita borghese che si avvita su se stessa, si rinchiude in una prigione di pochi metri quadri e butta via la chiave aspettando la sua distruzione. Il grande Ferreri è stato certo molto aiutato nel suo intento da attori semplicemente mitici, Mastroianni e Tognazzi su tutti. Da conservare come una reliquia nella videoteca.
Se non erro Palma d'oro a Cannes. Non per tutti a tratti pure disgustoso, pesante, nichilista e chi più ne ha più ne metta...Grandioso successo al botteghino probabilmente impensabile oggi, difficile aggiungere di più rispetto alle opinioni precedenti. Ci mancano questi film,questi attori, questi registi e questo incredibile coraggio nel rappresentare l'autodistruzione umana in una società del tempo (non molto distante dall'attuale ahimè!) grottesca e perbenista...