Film di impianto classico, stupisce per la vivacità e le emozioni che riesce a suscitare, il profumo del titolo lo si avverte, arriva anche l'attrazione e il desiderio dei due protagonisti (bellissimi entrambi), l'allegria di Anthony Quinn, la forza femminile di Angelica Aragon, il rispetto delle tradizioni di Giannini, e i colori di un mondo che si riscopre capace di nuove possibilità e di futuro. Ricorda i bei vecchi film di Frank Capra, dove le difficoltà si vincono con i buoni sentimenti, e il lieto fine non è scontato, è semplicemente il risultato delle buone azioni, la giusta ricompensa.
Il sogno (espresso nelle lettere dalla guerra) di una persona senza famiglia (orfano) senza tradizioni, senza storia, senza lavoro (venditore porta a porta di cioccolatini) senza un vero amore (la sua lei vuole solo gli oggetti le cose) si scontra/confronta con la tradizione, il senso della famiglia, il senso del lavoro nella sua visione più radicale e arcaica del lavoro della terra. La contrapposizione di due universi ci fa pensare anche ad una confronto indiretto sulla scala del tempo: la società arcaica (mitizzata) di un tempo con dei valori fondanti che si contrappone alla libertà del pensiero dei costumi e al vuoto di valori della attuale società americana. (ed occidentale in genere)
Ora può accadere che un individuo reca con se certi valori che non ritrova più nella società in cui vive. La domanda è: esiste un universo parallelo in cui riusciamo in qualche modo a riconoscerci? Esiste una mondo nelle pieghe della nostra società nella quale riusciamo a rintracciare qualcuno che abbia in parte i nostri valori?
In generale abbiamo la possibilità di cambiare la nostra società in modo che sia più umana?
Forse non l'ho capito BOH!
In alcuni momenti ho avuto l'impressione di star a guardare una pubblicità, specialmente durante le scene di vendemmia.
Giannini è odioso e nemmeno troppo burbero come dovuto, K.
Reeves è buono come un cioccolatino e alla fine in mezzo ad un esercito di "vignaroli" ci pensa lui a salvare il "ceppo" i dialoghi sono starni e sembrano forzati..boh!
Non mi ha convinto....anzi mi ha irritato.
Un film che merita di essere rivisto + volte.
brillante l'interpretazione di g. giannini, divertente e significativa quella di a quinn, sensuale (e bella) lei, semplice ma molto incisivo lui.