un mix di caratteri e ragazzi diversi. problemi diversi. le stesse fragilità che da sempre accompagnano le crescite , le paure, le difficoltà. la recitazione è buona soprattutto della Sheedy
Questo è l'unico film che ho imposto a mia figlia quando era adolescente(adesso ha 23 anni). lo ritengo un piccolo capolavoro. i personaggi, ben interpretati, raffigurano le caratteristiche ancora attuali dei ragazzi d'oggi, nonostante siano passati vent'anni dal film. e tutti i ragazzi dovrebbero vederlo. anche oggi vi sono discriminazioni fra i giovani che molto spesso si rinchiudono nel loro gruppo di appartenenza e non prendono in considerazione i coetanei che, pur avendo caratteri e gusti diversi sono comunque un arricchimento ed un'occasione per allargare i propri orizzonti e venire a contatto con altre realtà. in questo film questa apertura c'è e fa capire bene che avvicinarsi all'altro porta sempre risultati positivi.
Sono cresciuto negli anni 80 ma non avevo mai visto questo film. Devo dire che tutto mi sembra tranne che un "cult movie". In quegli anni si sono fatti ben altri film, questo invece è la solita storia di adolescenti: tutti problematici, le "istituzioni" tradizionali fanno schifo mentre loro sono giovani e hanno l'unica colpa di essere parte di questa società opprimente... insomma, mi sembra che i luoghi comuni triti e ritriti non manchino! I dialoghi sono puerili, superficiali e davvero noiosi. Mia moglie si è addormentata! I 5 protagonisti poi non ispirano nessuna simpatia, a partire dalla pseudo-artista muta. Non capisco l'entusiasmo per questo film che a me non ricorda affatto la mia adolescenza, pur essendo stato un pre-adolescente in quegli anni.
Capolavorone. 7 personaggi e una location per dare il senso della gioventù made in usa degli anni 80 e dei suoi problemi. Operazione strariuscita (e stracopiata in seguito). Bello in italiano, molto di più in lingua originale.
Trailer italiano (it) per Le otto montagne (2022), un film di Felix van Groeningen, Charlotte Vandermeersch con Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Filippo Timi.