E' il film dove sono presenti i temi e le soluzioni cinematografiche che saranno sviluppate da Kubrick nel seguito della sua opera, e gli ha dato la popolarità e l'indipendenza economica, grazie alla quale ha potuto girare gli eccezionali film successivi. Kubrick riforma il libro di Nabokov, girando una commedia nera che è anche una satira dell'America, divertente anche se incorniciata dal flashback tragico. Le sue evidenti qualità (compresa la recitazione, con Sellers su tutti) la rendono inossidabile, per cui si può parlare non di una Lolita di Nabokov diretta da Kubrick, ma di una Lolita di (Nabokov e) Kubrick.
Questo è per me un grande film: ovviamente il modo di recitare è un po' datato e forse lontano da come siamo abituati, ma a me ha affascinato vedere rappresentato ai primordi uno dei temi preferiti da Kubrick: il ruolo totalizzante e distruttivo dell'erotismo e della sessualità umana; in questo senso ho visto un ponte con il suo ultimo film 'Eyes wide shut'. 'Totalizzante' perchè l'esistenza di un serio professore europeo viene sconvolta dalla passione per la giovane Lolita e questa passione è il motore delle vicende dei personaggi; 'distruttiva' perchè tutti sono in qualche modo sconfitti: Humbert diventa un assassino dopo essere stato causa della morte della moglie e madre di Lolita, nonchè via via emarginato della società per via del chiacchierato repporto con la figliastra, l'ambiguo Quilty ucciso nel suo appartamento dove viveva solo e abbrutito dall'alcol, e la stessa Lolita, che nel matrimonio ha forse perso gran parte della sua carica vitale.
X quanto mi riguarda posoo dire che kubrick è uno dei più grandi registi di sempre. alcuni suoi film sono davvero fenomenali, come "shining" e "arancia meccanica", però qui è sceso leggermente sotto zero...peccato stan!
Lolita è uno dei più bei film di Stanley Kubrick, il cui intreccio è - anche oggi - un pasticcio molto vissuto da uomini che ricercano l'avventura in povere fanciulle caraibiche da "salvare". Talvolta questi maschi si innamorano e, anche nella realtà, la mantide spolpa il loro occidentale conto corrente, e il loro cuore ignaro. I soldi sono il più potente afrodisiaco; specialmente se sei molto povero e molto donna...
Gran Bretagna, USA, 1962
Pur essendo considerata un'opera minore del maestro,anche in "Lolita" si nota la mano sicura ed originale di Kubrik.Tema scabroso,difficile da affrontare in quegli anni di censura,eppure l'eleganza con cui si affronta l'argomento è ammirevole.
Grande apporto dagli attori:in primis il morboso e contradditorio Mason,la disperata e incisiva Winters e l'ambiguo Sellers.Nota a parte per la giovane Sue Lyon che non ebbe più fortuna al cinema,ma interpretò comunque uno dei ruoli più famosi.
Trailer italiano (it) per Tatami - Una donna in lotta per la libertà (2023), un film di Zar Amir-Ebrahimi, Guy Nattiv con Arienne Mandi, Zar Amir-Ebrahimi, Nadine Marshall.