Sarò impopolare, ma a me sembra che Williams,dopo "L'attimo fuggente" non ne abbia più azzeccata una!Ho visto questo film diversi mesi fa, e l'unico ricordo che me ne rimane è che è una pellicola insulsa, a tratti squallida, con Robin Williams psicopatico a metà, che sogna di sedersi sulla tazza del gabinetto della sua famiglia dei sogni.La scenografia, poi, non so quanto volutamente, è davvero orripilante.Ma dove l'han girato, in un ospedale ??Dozzinale.
bel film coinvolgente che tratta un tema non da sottovalutare abbastanza forte con un robin williams incredibilmente bravo ottimo attore thriller che incute in questa parte molto timore consiglio di vederlo.peccato per il finale forse un pò troppo scontato ma come trama interessante.
un film di una bellezza ed intensità stupefacente. chi non lo ha apprezzato significa che non ama il cinema. e poi solo robin williams vale da solo il prezzo del biglietto
Film che convince per metà. La prima parte è decisamente quella riuscita, con l'idea di un uomo ke nella sua solitudine cerca il calore e la felicita' nelle foto di una famiglia apparentemente felice. Li osserva, morbosamente li studia, invidiandoli.. si sente di farne parte in qualke maniera. Il film si perde un pò in un finale non degno dell'idea ke la stessa pellicola aveva proposto. Bravo Robin Williams, sembra finto, un robot per quanto i suoi "distinti" movimenti siano perfetti. Da vedere ma non da ricordare!
Completamente d'accordo con Ezio e Luciano.
Film molto bello, sicuramente l'argomento, come il personaggio, sono stati molto curati e studiati.
Delude forse chi si aspettava un film splatter... Bravissimo Williams nel suo mondo "asettico", dimostra di essere un attore completo, aspetto di vederlo in Insomnia. E'da vedere, ripeto non aspettavi un film splatter o con scene di violenza fisica, è un film per chi ama il genere "psicologico introspettivo"... per loro è assolutamente da vedere!!!