'Una relazione privata' è più bello. 'L'avversario', sul tema del doppio, più sottile. Qui in compenso c'è il piacere particolare della messa in scena di un'ideologia(però con un finale troppo schematico e poco integrato con i momenti meglio riusciti del film).
Io ritengo che - un affare d gusto - sia un film davvero particolare... all ' inizio ero un po ' scettica al riguardo , xke ' il cinema francais nn mi ha mai fatta impazzire , successivamente xo ' mi sono ricreduta... gli attori possiedono un enorme carisma , le magie culinarie d cui si deliziano sono indescrivibili , ed il legame ke unisce frederic e nicolas nn ha nulla d volgare , nnostante sprizzi erotia e libido da tutte le parti... ke aggiungere : sxo d incontrare al + presto 2 xsoncine cosi ' ... d gusto ! ! !
Ma le persone che hanno fornito una bassa opinione di questo film, mi chiedo.. l'hanno visto? Non è assolutamente vero che mette in risalto la cucina francese, non è assolutamente vero che è il solito film francese (come se esistesse un genere di film chiamato "film francesi") e soprattutto, è un vero thriller (o piuttosto un noir) lontano in ogni senso, oserei dire per fortuna, dai canovacci triti e sanguinolenti che gli USA ci spacciano per grandi film. Un Bernard Giraudeau d'antologia, una trama angosciante che ci tiene sul filo del rasoio per tutta la durata del film, uno studio del degradamento e della corruzione dei rapporti umani che pochi altri film senza tener conto della nazione da cui provengono riescono a mettere in atto, un grande film! Merita almeno 9, ma alzo anch'io la media. Finalmente sono riuscito a trovarlo in Francia e ora ce l'ho in videoteca, tutti quelli che lo denigrano sono invitati a rivederlo a casa mia.
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(7/10)
